L’esterno del Brescia è d’accordo, manca solo il placet della società. Per il ds Di Somma si conclude un anno straordinario per il club
Castellammare – Il 2011 volge ormai al termine: un anno che difficilmente sarà dimenticato e che forse sarà difficile ripetere in futuro. La promozione in B, la vittoria in coppa Italia di Lega Pro, l’exploit tra i cadetti sono momenti ancora vivi tra gli stabiesi che guardano al 2012 come a un anno in cui confermarsi.
Stabiese di nascita, legato alla società gialloblù da un affetto viscerale, il ds Salvatore Di Somma, in passato anche calciatore e allenatore della Juve Stabia, ripercorre gli ultimi dodici mesi: «Sono stati giorni belli, intensi, in cui si è finalmente raccolto quanto seminato da questa dirigenza, in primis da Giglio e Manniello. Ci siamo regalati e abbiamo regalato alla città grandi emozioni, quando forse nessuno se l’aspettava. È vero, il difficile viene ora, provare a dimostrare di essere davvero una delle più belle realtà del calcio italiano, ma la strada intrapresa mi sembra quella giusta».
Arriva, con gennaio, il periodo di maggior lavoro per Di Somma per il mercato invernale dove bisognerà farsi trovare pronti: «È da giorni – conferma – che siamo al telefono per prendere contatti, per parlare con calciatori e società. È questo il tempo di tessere la tela…». Due novità sono già note: l’arrivo del difensore Cappelletti e il passaggio di Pezzella all’Avellino, ma molto bolle in pentola: «Una cosa va detta – sorride Di Somma – fare mercato oggi è molto più facile di qualche mese fa. Prima cercavamo noi i calciatori, oggi in tanti voglio la Juve Stabia».
Si punta soprattutto a trovare esterni, valide alternative per Erpen e Zito. Scaglia del Brescia sembra ormai aver accettato la proposta del club, bisognerà convincere ora la società lombarda a lasciarlo partire. Altra ipotesi è quella dell’ex Cavese, Schetter, oggi al Barletta. Nelle ultime ore si fa strada anche l’ipotesi Fabinho: l’ex Salernitana sembrava essere stato bloccato dal cambio in panchina a Modena, e proprio dal capoluogo emiliano rimbalzano voci di una rottura del calciatore con società e piazza. L’Udinese lo riprenderà a gennaio per girarlo in prestito, preferibilmente in B: in questo caso l’ipotesi Juve Stabia sarebbe bene accetta.
Sul fronte cessioni, invece, in tanti (Parma, Udinese, Chievo, Cesena e Cagliari) ci provano per Cazzola, con l’ex ds Pavarese che l’ha consigliato al Napoli. Di Somma frena: «Ne abbiamo parlato, neppure con una grande offerta Riccardo si muoverà da qui. Fino a giugno sarà un giocatore della Juve Stabia. È sicuramente un valore aggiunto; fa gola a tanti ma ce lo teniamo ben stretto per questa stagione, poi si vedrà…».
Intanto ultime fatiche per la squadra dopo i sei giorni di riposo pre natalizio. Il tecnico ha strigliato il gruppo in questi giorni in vista della seconda parte del campionato. Anche oggi doppia seduta mentre domani mattina, alle 10 al Menti è in programma l’amichevole con il Nuvla Felice squadra di serie D, prima del «rompete le righe». Il tecnico concederà un solo giorno di pausa alla squadra, mentre dal 2 gennaio riparte la preparazione in vista della gara del 6, a Modena contro il Sassuolo, ultima giornata del girone di andata.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro