Un film già visto. Con il finale che tutti speravano. 19 giugno 2011, la Juve Stabia ha appena conquistato la promozione in serie B. Ma Piero Braglia, il suo nocchiero, prende tempo per decidere se restare al timone della nave. Ventiquattrore e la risposta è quella attesa: avanti in gialloblu. 13 aprile 2012, al termine della gara vinta col Padova, Braglia conferma di aver ricevuto dalla società l’offerta per il rinnovo, ma di aver bisogno di tempo per decidere. Alla fine il cuore ha avuto la meglio. Il tecnico toscano resterà a Castellammare anche il prossimo anno. L’ufficialità nei prossimi giorni, quando il tecnico e la società spiegheranno nel dettaglio i termini del nuovo accordo, ma il dado ormai è tratto. A sette turni dalla conclusione del campionato cadetto, con la Juve Stabia che culla ancora il sogno playoff, arriva la notizia più attesa, che accende la piazza, e che rende anche un po’ meno amaro l’inevitabile addio di Marco Sau.
Sarà ancora Braglia, dunque, a guidare la Juve Stabia, dando continuità ad un progetto che si è rinnovato anno dopo anno, con una crescita costante che lascia presagire un futuro roseo. Qualcuno aveva temuto davvero l’addio negli ultimi giorni, ma alla fine lo splendido rapporto creato con la società, con la squadra e soprattutto con la piazza ha reso più semplice la scelta di Braglia, chiamato a confermare quanto di buono fatto in questi due anni. Posto il primo, e forse decisivo tassello, la Juve Stabia guarda con maggiore speranza al futuro. Anche la programmazione della prossima squadra, può cominciare. Si parte dalle conferme dell’organico di quest’anno. Con uno tra Colombi e Seculin tra i pali, resteranno tutti i pezzi pregiati, da Scongamiglio a Zito, a Baldanzeddu, e probabilmente anche Molinari, idolo dei tifosi per professionalità e impegno. Con difesa e centrocampo già blindati, cui saranno aggiunti tasselli di categoria, si pensa a Ciofani, Parfait e Sbaffo dell’Ascoli, si cercheranno un paio di attaccanti che possano garantire le reti necessarie a migliorare il piazzamento di quest’anno. La scommessa potrebbe essere Cocco dell’Albinoleffe, il sogno Papa Waigo, sempre dell’ Ascoli. La Juve Stabia guarda avanti. Il futuro… è oggi.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
