Curiosità attorno al mercato della Juve Stabia mentre molti tifosi dopo aver visto sfumare alcune piste (Nardini, Babacar, Gabionetta) cominciano a mugugnare. Dagli ambienti dirigenziali si cerca comunque di rasserenate gli animi, e anche le dichiarazioni degli ultimi giorni di Piero Braglia vanno in questo senso: «Sappiamo quello che vogliamo e la società si sta muovendo bene. Peccato per qualche notizia trapelata (Nardini ndr) che ci ha fatto perdere qualche obiettivo».
E qualcosa si è del resto mosso. Seculin è stato confermato come titolare, dietro di lui il giovane Nocchi scuola Juventus approdato dalla Carrarese. Mbakogu resterà un altro anno, ottenuta la comproprietà col Padova, e sembra ormai questione di giorni il «sì» del jolly dell’Empoli, Alessandro Vinci, su cui Braglia scommette per la duttilità (può fare l’esterno a destra o il centrale in difesa). Naturalmente c’è tanto ancora da fare ma Di Somma giura che c’è tutto il tempo prima del 19 giorno di partenza per il ritiro di Gubbio, per accontentare il tecnico: «Abbiamo tante trattative in corso, ma solo da lunedì potremo ratificare gli accordi e sciogliere ogni dubbio».
Nelle ultime ore si è intanto complicata la pista Oduamadi: l’esterno del Torino vorrebbe restare in granata o giocarsi una carta in un club di prima fascia. Vicinissimo, invece, il giovane centrocampista della Fiorentina, Daniel Kofi Agrey; mentre per Acosty, altro sogno dei gialloblù, bisognerà attendere il responso di Montella che vuol vederlo in ritiro con i viola. Attacco. Ginestra, punta di diamante del Sorrento si è proposto, ma nelle ultime ore potrebbe tornare in auge la pista Ripa. La punta si libererà dall’accordo con la Nocerina, e dopo diversi anni si abboccamenti potrebbe finalmente approdare alla corte di Giglio e Manniello.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
