Riparte dalla sfida con il Sassuolo, a Modena, il campionato della Juve Stabia. Ultimo match d’andata, la gara in Emilia sancirà il giro di boa e sarà allora tempo di bilanci, verifiche, e soprattutto mercato. E i gialloblù, rinvigoriti da un lungo periodo di riposo prima di Natale (10 giorni di pausa prima della ripresa del 27 dicembre) sembrano determinati a muovere ulteriormente una classifica che sorride con 28 punti «ufficiali» (quattro in meno per le penalizzazioni) e con la possibilità di ridurre ancora il gap alla quota 50 fissata per la salvezza matematica.
Ma non sarà certo una gara facile quella di Modena. Il Sassuolo, rinforzatosi con gli arrivi di Missiroli che sarà in campo da subito, e Troianiello che partirà dalla panchina, va infatti temuto e rispettato. L’unico precedente tra le due compagini è la sfida di coppa Italia dello scorso agosto: nell’occasione fu Boakye (che ha usufruito di un lungo permesso e dovrebbe partire dalla panchina), diventato poi una delle rivelazioni della categoria, a freddare i campani nel finale di gara.
«Il ritorno in campionato non ci preoccupa – ha detto in questi giorni l’esterno Antonio Zito – ma certo c’è curiosità per verificare se la lunga sosta dopo un periodo davvero dorato ha pesato o meno sul nostro rendimento. Sinceramente credo che si sia lavorato bene, c’era bisogno di un po’ di riposo dopo un tour de force incredibile, ma ora cercheremo di continuare un campionato disputato finora in maniera egregia, nonostante che la serie B per molti sia una vera e propria novità. Di certo ora non possiamo gettare al vento quanto fatto e cercheremo quindi di ripartire con il passo giusto fin dalla gara di Modena».
Intanto per Braglia una vera e propria tegola è arrivata dallo stop di Mbakogu. Il nigeriano si è infortunato in settimana e ha riportato la distorsione del ginocchio e i tempi di recupero non sono ancora stati diagnosticati: «Speriamo si tratti di un paio di settimane. Sono convinto che Jerry – queste le parole dell’allenatore – nel girone di ritorno, sarà fondamentale per il nostro campionato».
La sensazione è però che potrebbe essere necessario più per rivederlo in campo e, non a caso, con il passaggio sia pure ufficioso di Zaza al Viareggio, la dirigenza stabiese si è premunita dando una sterzata decisiva per l’arrivo della punta Beretta, scuola Milan, quest’anno ad Ascoli, dove ha collezionato undici presenza e una rete: ma per i botti veri del mercato ci sarà da attendere la prossima settimana.
Assente Mbakogu, dunque, con Danucci che torna dopo due mesi di stop partendo dalla panchina, Braglia sembra intenzionato a mandare in campo i suoi «titolarissimi», quelli che ha definito intoccabili anche sul mercato di gennaio. Tra i pali Colombi, con la difesa a quattro composta da Baldanzeddu, Molinari, Scognamiglio e Dicuonzo (al rientro dalla squalifica). A centrocampo conferme per Erpen, Cazzola, Mezavilla e Zito, mentre Danilevicius-Sau sarà il tandem avanzato. Attenzioni ed attese, come al solito, concentrate su Marco Sau, con la speranza che la vena realizzativa del tamburino sardo, reduce da un 2011 strepitoso tra Foggia e Castellammare possa accompagnarlo anche nel nuovo anno.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
