La Juve Stabia apre con l’Albinoleffe la doppia sfida interna e, dopo aver ritrovato a tavolino 2 dei 5 punti che mancano all’appello in classifica, prova a dare una svolta concreta alla lotta per restare in serie B. Sulla carta è uno scontro diretto per la salvezza classifica reale alla mano. Ma sarebbe un discorso ben diverso con 6 punti di distacco: con i gialloblù a 20 e i bergamaschi a 14…
Eppure naturalmente nessuno in casa Juve Stabia si fida; anzi, dopo la strigliata di metà settimana di Braglia, anche il patron Manniello richiama all’ordine i suoi:
«È una gara difficile – esordisce – come lo saranno tutte contro le rivali nella lotta per non tornare nell’inferno della Lega Pro. Giochiamo in casa e siamo in un buon momento, dobbiamo quindi sfruttare appieno il fattore campo per cercare di incassare tre punti preziosi; anche perché una situazione simile ci sarà tra sette giorni con il Modena. Partire col piede giusto in queste due gare interne è importante e cominciamo con affrontare una squadra che è in B da ormai otto anni».
Non c‘è Molinari tra i convocati di Braglia per la sfida con l’Albinoleffe, ma Manniello fuga subito ogni dubbio:
«Molinari è infortunato. Già da diverse settimane sta giocando con un’infiltrazione alla caviglia e dunque il tecnico ha pensato di non costringerlo agli straordinari».
In settimana l’allenatore era tornato sulle difficoltà del capitano nelle ultime tre gare, avendo provato a Padova Maury centrale con Scognamiglio; e sembra dunque intenzionato a confermare la retroguardia vista nella ripresa all’Euganeo. L’impressione avuta in questi giorni è che, però, rispetto alla gara in Veneto, si tornerà al 4-4-2 che in casa sembra essere il modulo più prolifico. Con Seculin che torna tra i pali per l’impegno in Under 21 di Colombi, oltre a Scognamiglio e Maury, dunque, in difesa anche i due esterni Baldanzeddu e Dicuonzo. A centrocampo scontato il ritorno di Cazzola per il quale Braglia ha speso parole d’elogio in questi giorni; al suo fianco Scozzarella (per il rientro di Danucci serviranno almeno altre due settimane), con Zito ed Erpen sulle due corsie. In avanti probabile la novità di Mbakogu dal primo minuto, al fianco di Sau, preferito questa volta a Danilevicius. Il lituano, complice anche una preparazione fatta praticamente a campionato inoltrato, non sembra in grandissimo spolvero, e potrebbe partire dalla panchina per dare mano forte nella ripresa.
Prevista intano oggi al Menti una megacoreografia da parte dei tifosi della curva sud che, in questi giorni, hanno annunciato un sostegno ancora maggiore alla squadra:
«Non posso che ringraziarli – chiude Manniello – oggi ci sarà anche l’iniziativa della società per portare gli studenti dei comuni limitrofi allo stadio oltre alla riduzione del costo del biglietto in prevendita. Insomma, la speranza è di centrare un altro bel successo, continuando nell’opera di far innamorare sempre più stabiesi della “loro” Juve Stabia».
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
