È la partita dell’anno. Lo si capisce anche dalle tante iniziative cui la Juve Stabia ha dato vita. Arriva la Sampdoria e l’appuntamento è di quelli con la storia. Nell’intervallo persino una simpatica sfida di rigori tra tifosi delle due fazioni (scelti via internet) e la novità della «gara 2.0»: ovvero la possibilità in tempo reale di scegliere il migliore in campo collegandosi al sito m.ssjuvestabia.it dal cellulare.
A catalizzare l’attenzione è ovviamente il blasone dell’avversario, ma anche la sfida a distanza tra Sau ed Eder: due pupilli di Braglia (quest’ultimo lo ebbe a Frosinone) e la voglia di rifarsi dopo il pari dell’andata che lasciò l’amaro in bocca: «Quella resta una gara a sé – ha sentenziato Braglia – una notte che è indelebile. È cambiato tanto da allora. La Samp ha tutto per andare in A e la gara del Menti è una tappa importante. Eder? Non capisco come abbia fatto il Cesena a lasciar partire un talento come lui. Per fermarlo ci vorrà una grande prova del gruppo». Una prestazione che il tecnico stabiese ha chiesto a tutti: «Non c’è solo Eder da temere. Non gioca Pozzi, ma al suo posto c’è Pellè, senza dimenticare i vari Juan Antonio, Semioli, Soriano, Obiang, lo stesso Foggia. A gennaio si sono rinforzati tantissimo e ora stanno raccogliendo i frutti. Noi dobbiamo giocare come sappiamo, cercando di colmare un indubbio gap tecnico mettendo in campo tutto quanto non hanno rispetto alla Juve Stabia. Sconti a nessuno, rispetto per tutti».
Rientra Sau; tre i dubbi di Braglia con Baldanzeddu e Danilevicius che per acciacchi nelle ultime due settimane non si sono allenati al meglio. Conferme per Colombi in porta, Scognamiglio, Dicuonzo, Erpen, Zito e Mezavilla. Da valutare la presenza di Molinari: la Samp predilige la velocità negli spazi e questo potrebbe premiare Maury. Tutto resta legato alla scelta dell’esterno destro in difesa (Maury è l’alternativa a Baldanzeddu). Da definire, inoltre, uno dei due centrali (ballottaggio Di Tacchio-Scozzarella) e la prima punta (Danilevicius-Falcinelli). Iachini farà a meno di Pozzi, con Da Costa tra i pali, convocato il temuto Juan Antonio. L’attesa per la sfida con i liguri è legata anche all’incontro tra Braglia e la società per la riconferma: «Appuntamento a mercoledì: prima parlerò con i miei familiari, poi la decisione».
Intanto nell’anticipo di ieri sera Bari e Brescia hanno pareggiato 2-2. Sblocca il risultato per i lombardi Piovaccari all’11’; al 33’ pareggio dei pugliesi con un gran gol di Garofalo e al 38’ Brescia ancora in vantaggio con Maio. Al 6’ della ripresa nuovo pareggio del Bari con Claiton. Gli ultrà del Bari sono stati fischiati dagli altri tifosi biancorossi mentre intonavano cori in favore dei tre arrestati nell’ambito delle indagini del filone pugliese sul calcioscommesse.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro