Il grande giorno è finalmente arrivato, la Juve Stabia sarà di scena allo stadio Olimpico di Torino. Affrontare i granata è il sogno di una vita per i tifosi stabiesi, da decenni legati al club piemontese dal ricordo di Romeo Menti, atleta che condusse lo Stabia al titolo di campione dell’Italia Liberata durante la stagione 1944/45 prima di legare indissolubilmente il proprio nome al mito del Grande Torino il 4 maggio 1949, funesta data dell’incidente aereo di Superga. E sarà proprio la basilica, per tanti, la prima tappa di questa storica trasferta. Solo dopo ci si sposterà allo stadio per incitare i ragazzi di Piero Braglia, chiamati ad un’impresa epica che, se realizzata, consegnerebbe di fatto al tecnico toscano lo scettro di miglior allenatore della storia gialloblù.
Le assenze di Danucci e Scozzarella, sebbene determinanti sotto il profilo dell’impostazione del gioco, non sembrano preoccupare più di tanto il trainer, consapevole di poter contare lungo la linea mediana sull’apporto del sempre affidabile Mezavilla.
Confermatissimo il 4-4-2, tra i pali toccherà a Seculin dimostrare di meritare i gradi da titolare anche quando Colombi è a disposizione della squadra. Nessun dubbio in difesa, dove Baldanzeddu e Dicuonzo saranno i due terzini, rispettivamente destro e sinistro, e Molinari e Scognamiglio i due riferimenti centrali. Come accennato, a centrocampo sarà Mezavilla ad affiancare Cazzola con Zito ad agire lungo la fascia mancina ed Erpen lungo quella destra. In attacco dovrebbe esser riproposto il tandem titolare composto da Danilevicius e Sau, anche se non è escluso l’impiego di Mbakogu, la cui velocità potrebbe favorire le azioni di rimessa della Juve Stabia. Siederà ancora in panchina Raimondi, considerato ormai a tutti gli effetti da Braglia l’uomo dei secondi tempi. La crescente attesa che ruota intorno al match dell’Olimpico è testimoniata dal grande afflusso gialloblù previsto per questo pomeriggio: circa 500 sono stati infatti i biglietti venduti sino a ieri nella sola Castellammare per il settore denominato Distinti Granata, tradizionalmente riservato ai tifosi ospiti, mentre in tantissimi, provenienti dal nord Italia, sono attesi nelle altre aree dell’impianto. Nel Torino potrebbe giocare Danilo D’Ambrosio, terzino che ha militato nella Juve Stabia dall’estate 2008 al gennaio 2010 prima di esser ceduto proprio al club di Urbano Cairo. Ventura ha ipotizzato un possibile turnover, D’Ambrosio non aspetta altro per mettersi in mostra.
L’anticipo. Intanto ieri sera il Varese ha battuto il Padova 3-0 il Padova e risale in classifica.
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro