Prende il via ufficialmente oggi la nuova stagione della Juve Stabia. I gialloblù si raduneranno alle ore 16 allo stadio Romeo Menti agli ordini del vice allenatore Isetto per una due giorni di pre-ritiro prima di partire domenica per Cascia, dove resteranno sino al prossimo 8 agosto.
In provincia di Perugia la nuova rosa allestita dal patron Manniello troverà ad attendere il tecnico Braglia che avrà il compito di accumulare benzina nelle gambe per poter giungere pronta all’esordio in Tim Cup dell’11 agosto. Alle consuete visite di rito prenderanno parte anche Djiby e Sowe, i due talenti scuola Chievo ufficializzati nella giornata di ieri al termine di una trattativa rimasta a lungo in bilico a causa della vacanze in Africa dei calciatori classe ’94. Entrambi giungono alle falde del Faito con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto della metà del cartellino, opzione particolarmente gradita alla società stabiese che meno di un mese fa ha ottenuto in tal modo una ricca plusvalenza dal Genoa per Improta e dalla Fiorentina per Seculin e Acosty con i due esterni che, ironia della sorte, sono poi passati proprio al Chievo. Non convocati Vinci, Jidayi, Bruno e Cellini in lista di sbarco.
La nuova Juve Stabia troverà oggi ad attenderla circa trecento tifosi che hanno organizzato un comitato che alle 16 gremirà la Curva San Marco per portare il proprio saluto ai nuovi innesti e ai protagonisti delle scorse stagioni. Slitta ulteriormente intanto l’arrivo di Diop, che ieri mattina si è allenato a Bormio agli ordini di Ventura distinguendosi tra gli elementi più in forma del Torino. Per concretizzare l’affare manca ormai solo l’ok del tecnico granata sulla data in cui concedergli il nullaosta per la nuova avventura. Fumata bianca anche per l’affare Beltrame: la Juventus, constatata l’assenza di proposte per l’ingaggio a titolo definitivo dell’attaccante, ha lasciato al ventenne la possibilità di scegliere la nuova squadra con il ragazzo che ha puntato il dito sui gialloblù tenendo fede alla parola data al patron Manniello martedì. La punta raggiungerà i compagni a Cascia nei prossimi giorni.
Completata parte della rosa, la Juve Stabia dovrà ora difendere i propri gioielli dalle offensive degli altri club. Particolarmente attiva è in tal senso la Ternana che ha insidiato nelle ultime ore Antonio Zito. Il «nessuno è incedibile» firmato Franco Manniello ha il sapore di un invito a trattare, ora spetterà agli umbri la prossima mossa.
L’entusiasmo della linea verde sarà il marchio di fabbrica della Juve Stabia che si appresta a vivere la terza stagione consecutiva in serie B. A confermare il rinnovato spirito è Sergio Viotti, portiere classe ’90 giunto in prestito dal Chievo. «Sono orgoglioso di aver scelto la Juve Stabia – spiega l’estremo difensore –, la scorsa stagione pur di giocare sono sceso sino in Lega Pro arrivando a sfiorare i playoff promozione con la Cremonese. Ora avrò l’occasione di cimentarmi da protagonista con la cadetteria e voglio sfruttare al massimo questa occasione. Non temo affatto la concorrenza di Branescu». A Castellammare Viotti potrà contare su un preparatore dei portieri molto speciale. «È un onore essere allenati da Gennaro Iezzo – ammette il numero uno veneto –, un campione che ha disputato stagioni straordinarie con Cagliari e Napoli in serie A. Mi appresto a vivere un anno cruciale per la mia carriera, non potrò sbagliare nulla. Sono convinto che assieme a Djiby e Sowe, con i quali mi sono spesso allenato al Chievo, potrò togliermi grandi soddisfazioni». A difenderne l’imbattibilità Viotti potrebbe trovare Padella, finito nelle ultime ore nel mirino dei gialloblù.
Fonte: Il Mattino.
La Redazione.
D.G.
