Vittoria scaccia crisi della Juve Stabia che si impone per 3-1 tra le mura amiche contro il Crotone di mister Drago. Eppure la gara era partita in salita per le Vespe sotto di un goal al 26′ del primo tempo grazie alla marcatura di testa in casa crotonese di Addae lasciato inspiegabilmente solo su palla inattiva.
La Juve Stabia, però, reagisce e trova dopo circa dieci minuti il pareggio con Danilevicius al suo settimo goal in campionato e lesto a battere a rete una palla ribattuta dal palo su una bella punizione di Gael Genevier.
Il secondo tempo è tutta di marca stabiese grazie ad uno strepitoso Acosty, Le Vespe si aggiudicano una partita importantissima per ripartire in classifica dopo un periodo poco fortunato, mettendo a distanza di sicurezza la zona calda dei play out. Arrivano così, grazie alle invenzioni del ghanese, i goal di Genevier su rigore e del giovane Improta, con il risultato fissato sul 3-1 finale.
A fine gara il tecnico stabiese Braglia è visibilmente soddisfatto: “Volevamo vincere e ci siamo riusciti. Abbiamo dimostrato di volere fare nostra la gara nonostante l’ingenuità del primo tempo. Sul goal del Crotone i nostri difensori hanno subito un blocco e non sono stati in grado di venirne fuori, lasciando inspiegabilmente solo Addae. Poi è andato tutto bene e abbiamo fatto nostra la gara meritatamente. Felice di chiudere la prima parte del campionato a 29 punti, un bel bottino. Speriamo di fare quanto prima gli altri 21 punti che ci separano dalla salvezza, poi a obiettivo acquisito inizieremo a rompere le scatole a tutti. Un plauso ad Acosty. E’ migliorato tantissimo e sta diventando molto importante per il nostro gioco. Appena migliorerà anche su altri aspetti diventerà un fuoriclasse. Non posso chiedere tutto e subito ad un giocatore che fino a qualche mese fa aveva fatto solo la primavera. Erpen? Ignacio conosce perfettamente il mio pensiero, se ha bisogno di trovare stimoli da qualche altra parte non posso farci niente, se poi cambierà qualcosa, sa dove trovarmi. Gradirei, comunque, che tutti quelli della rosa che non si sentono stimolati, vadano a giocare altrove. La prossima gara a Livorno? Non sono questi i campi dove dobbiamo stupire, ma state certi che andremo in Toscana per dare molto fastidio”.
Fonte: TMW
La Redazione
P.S.
