La Juve Stabia è tornata ieri all’opera in vista della trasferta di Lanciano. Per ricatapultare immediatamente i suoi uomini nel clima campionato dopo il relax delle festività pasquali, Piero Braglia ha optato per una doppia seduta di allenamento improntata soprattutto sul pronto recupero della condizione atletica. Restano da valutare le condizioni di Mezavilla, infortunatosi durante il match vinto giovedì scorso contro il Modena. Il centrocampista brasiliano ha riportato una lussazione al gomito sinistro con un piccolo distacco dell’ulna e per recuperare sta indossando un tutore. Probabile che venga tenuto preventivamente a riposo in vista delle prossime gare approfittando dello stato di grazia di un Jidayi che nelle ultime settimane ha dimostrato di poter governare la mediana con un mix di determinazione e personalità da far invidia a molti.
Al di là del gol del pareggio realizzato in extremis contro il Sassuolo, le quotazioni dell’interditore ravennate sono in netta ascesa come testimoniato dalle lodi a firma dello stesso Braglia dopo la splendida prestazione offerta contro il Modena quando, nella ripresa, è subentrato proprio a Mezavilla. In attesa di novità su quest’ultimo, l’infermeria va man mano svuotandosi per la gioia di dirigenti e tifosi gialloblù. Murolo, in particolare, ha smaltito il fastidio al ginocchio che lo aveva costretto a sedersi in tribuna durante l’ultimo incontro, mentre Gorzegno e Bruno hanno smaltito le rispettive contratture.
Grande è l’attesa per il rientro del bomber napoletano, tagliato fuori da Braglia proprio nel momento di maggior forma con tanto di 4 reti consecutive realizzate durante un febbraio per lui ed il collettivo ricco di soddisfazioni. Tenuto ai margini della rosa per scelta tecnica per due partite, l’attaccante ex Sassuolo si è poi infortunato dopo aver risolto i propri problemi con il tecnico toscano. Ora sarà atteso da una nuova sfida: riconquistare un posto da titolare superando la concorrenza del recuperato Mbakogu e di un Cellini rivelatosi determinante nel successo per 1-0 contro il Modena.
Un’impresa non da poco se si considera che nel tridente adottato nelle ultime settimane dall’undici stabiese vi è spazio per una sola punta e che gli ultimi due mesi di campionato potrebbero rappresentare l’ultima vetrina utile alla valorizzazione di un Mbakogu ad oggi più presente nella sala medica che sul terreno di giuoco. L’impressione è che già sabato a Lanciano si avrà una prima bozza delle future strategie gialloblù.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
