Procede a ritmo serrato la campagna di rafforzamento della Juve Stabia. Ufficializzati gli ingaggi di Seculin ed Agyei, giunti dalla Fiorentina in prestito con diritto di riscatto in favore dei gialloblu e controriscatto a vantaggio dei viola, è stata chiusa con successo anche l’operazione Alessandro Vinci, il quale ha firmato un biennale fino al 2014. Il terzino mancino rappresenta di fatto il primo acquisto a titolo definitivo di Di Somma in questo scorcio di mercato, la possibilità di arruolarlo a parametro zero al termine del contratto con l’Empoli è stata opportunità ghiotta. Il suo arrivo sulla corsia sinistra di difesa, settore in cui la scorsa stagione ha operato lo stakanovista Dicuonzo, sembra di fatto chiudere le porte all’ipotesi Regini, suo compagno in maglia biancoazzurra.
Braglia è stato chiaro, pretende esclusivamente due calciatori per reparto per non esser costretto a lavorare con uomini in esubero. Acquista di contro sempre più consensi l’ipotesi Martinelli, scommessa vinta dal Cittadella la scorsa annata. Il 24enne può giocare sia da centrale difensivo che da esterno destro, rappresentando di fatto un’ottima alternativa a Baldanzeddu. Difficile però che i patavini lo lascino partire.
Sembrano allontanarsi intanto Ragusa e Babacar: il primo partirà per il ritiro con il Genoa, il secondo ambisce ad una formazione di vertice in B, Padova su tutte. In attesa di novità circa l’erede di Marco Sau, con i gialloblu che intendono sondare anche la pista Caputo con il Bari, la Castellammare calcistica si gode la promozione in B di un proprio assistente arbitrale, Rodolfo Di Vuolo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
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