Torna a vincere la squadra di Braglia dopo quattro pareggi consecutivi, superando in casa un Varese onesto, ma inconcludente in attacco. Le vespe superano i lombardi al “Menti” con un 2-0 che lascia poche interpretazioni dopo una gara non bellissima nella quale i campani hanno tenuto bene il campo per tutti i 90 minuti, lasciando poco respiro agli avversari. E pensare che i gialloblu erano in piena emergenza per le assenze per infortunio di Scognamiglio, Colombi, Davì e Danilevicius e per squalifica di Zito e Di Tacchio. Il tecnico di Grosseto ha schierato la sua squadra con il consueto 4-4-2 con il ritorno in campo di Jerry Mbakogu, largo a sinistra al posto di Zito e di Falcinelli in attacco al fianco di Sau.
PRIMO TEMPO, POCHE OCCASIONI – Nella prima frazione di gioco le due squadre si sono molto studiate, giocando maggiormente a centrocampo e creando poco in attacco; dopo qualche occasione sfruttata male da Mbakogu al 3′ e da Sau al 6′ e al 17′ , con la Juve Stabia più attiva nei primi venti minuti e più presente nei pressi del portiere lombardo Bressan è il Varese intorno alla mezz’ora ad uscire dal guscio e ad insidiare la retroguardia stabiese che però si è difesa lucidamente. La migliore occasione è arrivata dal piede di Granoche al 39′, ma la botta del “Diablo” è stata ben respinta dal portiere Seculin, molto reattivo.
TUTTO IN TRE MINUTI – Succede tutto negli ultimi tre minuti: al 43′ viene cacciato dall’ arbitro Melchiori il tecnico del Varese Rolando Maran, allontanato per proteste e a qualche secondo dal duplice fischio è arrivato il gol di Scozzarella, che servito da Mbakogu sugli sviluppi di un calcio di punizione ha esploso un bolide destro nell’ angolino basso alla destra di Bressan che non ha potuto davvero niente sulla splendida conclusione del centrocampista delle vespe. Al riposo si va dunque sullo 0-0.
CHIUDE SAU – Il gol di Scozzarella ha sbloccato la partita e dato sicurezza alle vespe, che nel secondo tempo hanno dominato, lasciando poco e nulla agli avversari. A chiudere la pratica Varese ci ha pensato il “folletto di Tonara” Marco Sau, che dopo aver sfiorato l’eurogol al 59′ con un pallonetto clamoroso da 40 metri finito di un nulla a lato, tre minuti dopo, al minuto 62′, ancora con un pallonetto, ha trafitto Bressan che avrà molto da ridire alla sua difesa, colpevole di aver lasciato troppo solo il sardo. Dopo il gol della sicurezza i gialloblu non si sono fermati e nonostante i due gol di vantaggio hanno costretto i lombardi nella propria area di rigore, andando più di una volta vicinissimi al 3-0 con Mbakogu al 67′, ancora con Sau, che ha sbagliato un rigore in movimento all’ 80′, tirando malissimo su Bressan e con Caserta al minuto 84.
CLASSIFICA – Vittoria meritatissima dunque per le vespe che rimangono nella zona sinistra della classifica, a 43 punti con due punti in meno rispetto al Bari e uno in più sul Grosseto. La squadra di Braglia si avvicina sempre di più alla salvezza matematica, frutto di un campionato eccellente, giocato sempre ad altissimi livelli.
A cura di Dario Gambardella.
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