In vista della sfida con il Genoa ha parlato così il tecnico della Juventus Maurizio Sarri. Ecco le sue parole, riportate da Tmw:
Come sta Bernardeschi visto che suo malgrado è diventato l’emblema della mancanza di cattiveria sotto porta contro il Lecce?
Sta bene. Ha sbagliato lui sotto porta come altri. E’ un discorso che investe la squadra, non solo Bernardeschi.
Dopo 12 partite tra Champions e Serie A è soddisfatto delle prestazioni della squadra? E cosa manca per completare il suo progetto?
La squadra sta facendo piuttosto bene. Si è adeguata a un nuovo modo di giocare, poi chiaramente abbiamo ancora tante situazioni da perfezionare ed è normale. La sensazione è che abbiamo ancora potenziale da esprimere e margini di miglioramento. Abbiamo preso la strada giusta, consapevoli che ci dobbiamo lavorare sopra ancora parecchio.
Può fare un po’ il punto degli infortunati e acciaccati? Chi domani non verrà convocato sicuramente e chi è in dubbio?
Pjanic è uscito senza lesioni ma con un affaticamento all’adduttore. Vediamo oggi, ieri non era in grado di giocare, come lo stesso Higuain che è uscito con qualche punto di sutura e un po’ scosso. Ieri ancora non era completamente a posto per potersi allenare, vediamo la situazione oggi. Bentancur invece ha fatto allenamento con noi. Douglas ieri si è riaggregato al gruppo, ma viene da 45 giorni di inattività e ha fatto un allenamento. Vediamo se può essere disponibile per un piccolo pezzettino di partita, ma ora non so.
Il 46% dei tiri secondo dati Opta finiscono nello specchio, Come si spiega questo dato?
46% dei tiri fatti finisce nello specchio della porta? A me non risulta, risultano meno. 46 vuol dire che se ne fai 20 in porta, 10 finiscono nello specchio. E’ ottimistica, però se Opta dice questo… Noi dobbiamo pensare a noi e non alle statistiche generali. Nelle ultime partite ci stiamo mettendo in condizione di calciare, ma abbiamo una percentuale realizzative bassa. Dobbiamo lavorare su questo, se poi sia un lavoro più materiale o più mentale se ne può discutere tutta la vita. Per me è più mentale.
Che impressione le ha fatto Thiago Motta?
E’ una squadra con una qualità importante, mi sembra che in pochi giorni qualcosa abbia dato, anche se pure l’allenatore precedente prediligeva il palleggio, quindi ha trovato terreno fertile. Abbiamo analizzato l’ultima partita, qualcosa anche dell’Under 19 del PSG per vedere dettagli che non si sono visti nell’ultima partita.
Si è confrontato con loro sul fatto di creare tanto, che magari rischia di dare troppe sicurezze?
Io ho espresso la mia opinione e il mio timore. Vediamo se riusciamo a fare un lavoro misto, cioè preparare esercitazioni per questo, ma anche essere cattivi nel pretendere un certo tipo di conclusione, perché l’esercitazione fine a sé stessa resterebbe fine a sé stessa.
Tra le varie ipotesi di formazione per domani c’è anche quella di riportare Cuadrado nel tridente offensivo?
Vediamo oggi la situazione generale, perché se non dovesse esserci Gonzalo diventa difficile pensare a un 4-3-3. Vediamo prima di tutto i giocatori a disposizione, poi decidiamo.
Con la squadra ha parlato anche dei gol subiti? Un gol subito a partita come media, dove si può lavorare?
Vorrei ricordare che siamo la miglior difesa del campionato. Bisogna fare i conti con i cambiamenti del campionato, si segna di più, se si continua così i gol subiti a fine stagione saranno di più di quelli di qualche anno fa. Nelle ultime partite abbiamo subito gol quasi esclusivamente su rigore, quindi mi sembra che la situazione non sia negativa. Sicuramente dobbiamo fare meglio, lavorarci sopra, ma anche considerare che si segnano più gol rispetto al passato.
Uno tra De Ligt e Bonucci può avere bisogno di riposo?
Chiaro che i giocatori quando sono così spremuti, così utilizzati, hanno bisogno di qualche minuto di riposo. Il motivo per cui hanno giocato quasi sempre l’ho detto ripetutamente e per lo stesso motivo il riposo a tutti e due in questo momento non glielo do.
Che gara si aspetta domani contro il Genoa?
Come ho detto prima mi hanno sorpreso per qualità tecniche in relazione alla classifica, quindi la classifica in questo momento non è veritiera sulle qualità di questa squadra. Hanno buona qualità tecnica e attaccanti pericolosi che vale più di quello che dice la classifica. E’ una partita difficile, ma quando si gioca ogni tre giorni tutte sono difficili. Non è così scontato recuperare subito le energie fisiche e mentali da una partita all’altra. Vero che fa parte della mentalità di una grande squadra, ma è sempre qualcosa da non dare per scontato.
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