Cresce l’attesa per il match dell’anno. Un maxischermo dinanzi al San Paolo e altre mille iniziative per Juventus-Napoli, ovvero per quella che è sempre stata la « madre di tutte le partite», tracimante di ulteriori contenuti dopo il «tradimento» di Higuain e data la lotta al vertice tra i due club. Tifosi in fibrillazione, anche se ieri a Capodichino, per la partenza di Hamsik e compagni, non c’è stato il contatto città-squadra. Il Napoli è entrato in aeroporto da un ingresso secondario, e così alcune decine di tifosi presenti al varco tradizionale non sono riuscite a salutare i propri beniamini. In ogni caso niente a che vedere con gli oltre duemila supporter che nella stagione scorsa riproposero una porzione di San Paolo all’aeroporto prima della partenza del Napoli verso Torino, con tanto di striscioni, cori e fumogeni di incitamento.
I gruppi della curva B hanno chiesto e ottenuto dal Comune di Napoli la possibilità di «occupare suolo pubblico» nella parte antistante il loro settore dell’impianto di Fuorigrotta. Di fronte al celebre «Gazebo», a Piazzale Tecchio, sarà allestito un maxischermo a carico degli Ultras che hanno intenzione di seguire tutti insieme la partita: almeno mille i supporter attesi nello spazio tra la sede stradale e i dissuasori di sosta, in corrispondenza del loro settore. Tecnicamente la richiesta è stata inoltrata dalla consigliera comunale Eleonora De Majo e ieri, nel primo pomeriggio, sono arrivate tutte le autorizzazioni del caso. Un’iniziativa degli Ultras della curva B che, come ormai è noto, hanno scelto di non sottoscrivere la tessera del tifoso e che, per questo motivo, non possono seguire abitualmente le gare in trasferta in serie A del Napoli. Non sarà l’unico ritrovo di tifosi: in città quasi ogni locale ha organizzato una serata a tema, con proposte di menu e iniziative per seguire la partita. Tra esse da segnalare quella organizzata dal club Napoli «Saverio Silvio Vignati»: gli associati si ritroveranno nel celebre bar antijuventino del Centro Direzionale per mangiare solo prodotti napoletani (pizza, salsiccia e friarielli) e, soprattutto, alla presenza di Hugo Maradona, per brindare a mezzanotte con torta e spumante, in modo da celebrare il 56esimo compleanno di Diego. Lo riferisce l’edizione odierna de Il Mattino.
