Sei punti di vantaggio sulla seconda a sette giornate dalla fine potrebbero rappresentare un margine rassicurante per la Juventus, che adesso ha il mirino ben puntato sul quinto Scudetto consecutivo. Lo sa bene Andrea Barzagli, intervenuto quest’oggi ai microfoni di Sky Sport: “Mancando meno partite è ovvio che il traguardo sia sempre più vicino. Le prossime sette sfide saranno importantissime, ma credo che vincere a Milano sabato sarebbe un passo importante verso lo Scudetto”.
Barzagli ha anche parlato di Romagnoli, prossimo avversario della Juventus e forse futuro difensore centrale della Nazionale Italiana: “Romagnoli lo vedo bene. E’ un difensore con un futuro. E’ bravo, un giocatore di personalità. Diventerà un giocatore top? Sì, se avrà la forza di migliorarsi e voler diventare il numero uno”. Il classe ’81 vede però una certa moria di giovani difensori centrali italiani: “Ce ne sono due in Italia – continua Barzagli -, uno è Rugani e l’altro è Romagnoli. Poi dietro vedo molto vuoto, credo che bisognerebbe dare più fiducia e lanciare alcuni giovani”.
In chiusura anche un pensiero su Antonio Conte, che a pochi messi da Euro 2016 è stato ufficializzato come nuovo allenatore del Chelsea. Secondo Barzagli questo non potrà rappresentare un problema per la Nazionale in vista della competizione continentale: “In Italia non siamo abituati ad avere queste cose, per questo ci facciamo dei problemi – ha concluso il difensore della Juventus -. Per noi non cambia niente, sono sicuro sia lo stesso per lui. In Nazionale mi è sembrato lo stesso Conte di sempre, noi non dobbiamo assolutamente farci condizionare da questa situazione. Di sicuro se faremo bene o male non sarà dettato dalla sua scelta“.
