Dopo l’ultimo test del 2022, Massimiliano Allegri ha analizzato il match contro lo Standard Liegi facendo poi un piccolo bilancio sull’ultimo anno alla guida della Juve e sui giocatori ancora fermi ai box. “Nel primo tempo abbiamo fatto un po’ di fatica – ha spiegato il tecnico bianconero -. In tanti giocavano la prima amichevole e non è stato semplice. Abbiamo avuto un andamento lento, soprattutto sulla velocità dei passaggi. Ci saltavano addosso e ci pressavano, poi abbiamo commesso un errore e hanno segnato”. “Nel secondo tempo i giovani hanno avuto un’altra gamba e aumentato il ritmo – ha aggiunto -. E’ stato un buon allenamento e ci è servito anche prendere un gol dopo tanto tempo per svegliarci in vista di Cremona”.
Poi qualche battuta sugli assenti con l’obiettivo di recuperare tutti entro una decina di giorni. “Chiesa sta bene. Può essere disponibile per Cremona, vediamo – ha spiegato Allegri -. Ieri ha fatto un buon allenamento con la squadra, oggi invece ha fatto lavoro differenziato”. “Vlahovic ha fatto un primo allenamento correndo un po’ – ha aggiunto -. Non sarà disponibile per Cremona, ma vedremo per le gare successive. Ha buone possibilità di recupero”. “Il ginocchio di Pogba non dà fastidio e quello di Cuadrado sta rispondendo bene, sono buone notizie – ha proseguito il tecnico della Juve -. Bonucci è ancora alle prese con il problema all’adduttore e nemmeno De Sciglio sarà a disposizione per Cremona”. “Entro una decina di giorni comunque potrebbero essere tutti a disposizione”, ha aggiunto.
“A Cremona dobbiamo fare una partita seria, è la prima dell’anno e sarà la più complicata soprattutto a livello mentale – ha continuato Allegri volgendo lo sguardo già alla prima ripresa del campionato e alle prossime gare -. Se la pausa sarà servita lo vedremo dopo Cremona. Noi dobbiamo lavorare sul campo, ciò che contano poi sono i risultati nelle partite, il resto sono chiacchiere”. “Siamo concentrati su questo, abbiamo gli obiettivi della Juventus che sono sempre quelli massimi – ha continuato -. Dobbiamo raggiungere un massimo di 36 partite, quindi arrivare in finale di Coppa Italia e di Europa League”.
Poi qualche considerazione su chi giocherà a destra. “In quella posizione abbiamo tante soluzioni – ha spiegato Allegri -. Possono giocare Aké, Soule, McKennie Barbieri”. “Szczesny? Gli si è bloccato il collo prima del gol, non dovrebbe essere un grosso problema ma se non dovesse farcela giocherà Perin”. Infine il bilancio sul 2022. “Ci sono stati tanti alti e bassi, credo che sia stata un’ottima parte di stagione fino alla gara con l’Inter in campionato, poi abbiamo perso la finale di Coppa Italia – ha spiegato Max -. Ora stiamo facendo benino e abbiamo la possibilità di consolidare un piazzamento tra le prime quattro, obiettivo minimo del club”. “Abbiamo dei giovani che ci daranno una mano, molti sono in prestito, sono giovani, bravi e hanno bisogno di fare esperienza – ha continuato Allegri -. Bisogna sfruttare tutte le situazioni come opportunità e la Juventus fin qui l’ha fatto con i giovani. Nella fase calda della stagione ci sarà bisogno di tutti”.
Fonte: Sport Mediaset
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