Dopo l’arrivo di De Guzman, gli tocca ancora leggere o sentire che il Napoli starebbe sulle piste di un altro centrocampista. Ma Jorginho, su cui la società ha investito circa dieci milioni di euro, non se ne fa un problema. «Il club e il tecnico faranno le proprie scelte e le proprie valutazioni. Io penso solo a giocare e a maturare, poi si vedrà», ha dichiarato davanti alle telecamere dopo la prestazione non proprio brillante al cospetto dei baschi. Aspetta di entrare meglio negli schemi di Benitez e di adattarsi in un centrocampo a due. Contro l’Athletic è partito in sordina avendo al fianco un nuovo partner, Gargano. Poi ha chiuso in crescendo. «Avremmo meritato la vittoria ma ci saranno altri novanta minuti per strappare la qualificazione. Al San Mames non sarà impossibile ottenerla». Tra qualche mese, il talento brasiliano, allevato praticamente in Italia e già in possesso della doppia nazionalità, avrà maturato i termini di permanenza previsti dalla Fifa per poter essere convocato nella nazionale maggiore: «Conte era venuto al San Paolo per me? Io so soltanto di aver disputato una buona prestazione nel complesso. Specialmente nel secondo tempo penso di non aver demeritato». Ed ora spera di avere un’altra chance mercoledì prossimo magari al fianco di Inler che conosce meglio di Gargano.
Fonte: Corriere dello sport
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro