Ha vinto il Mondiale con Maradona, segnò il secondo gol dell’Argentina della finale in Messico contro la Germania, quello dl momentaneo 2-0, poi finì 3-2. È stato uno dei più grandi di tutti i grandi attaccanti di tutti i tempi, Jorge Valdano. Bandiera del Real Madrid, attaccante completo, giocava a tutto campo e puntava verso la porta. Un precursore in un certo senso, un attaccante ultra moderno che smise di giocare nel 1987. Poi ha fatto l’allenatore ad altissimi livelli ed è stato direttore generale del Real Madrid. Ora fa il conferenziere, ieri era a El Salvador. Le prodezze di Cavani sono arrivate dall’altra parte del mondo, l’argentino era informatissimo sulle imprese dell’uruguaiano. «Cavani è un grandissimo giocatore, un grandissimo attaccante. Non solo perchè segna i gol ma perchè copre tutto il campo, in partita attacca e difende con il Napoli sta facendo cose veramente straordinarie».
Quello che forse meglio di chiunque altro interpreta il ruolo dell’attaccante moderno?
«Un attaccante moderno e un attaccante antico. Un giocatore completo bello da vedere in azione, un attaccante fenomenale».
Uno dei più forti al mondo, in questo momento se la gioca con tutti?
«Sì, Cavani è uno degli attaccanti più forti al mondo. Il suo livello è altissimo. Cavani con Falcao e Ibrahimovic in questo momento è tra i migliori al mondo».
Gli altri bomber europei ai livelli di Cavani: a chi pensa?
«Penso ai grandi attaccanti, ai grandi bomber, a Rooney e Benzema. Nella lista dei grandi attaccanti ci sono sicuramente anche loro due».
Cavani può pensare di insidiare Messi e Cristiano Ronaldo?
«Lasciamo stare Messi e Cristiano. Loro sono fuori concorso. Loro sono il top del top. Lionel non stupisce più nessuno, ci ha abituato a cose straordinarie. Un genio del calcio con una continuità incredibile, se continuasse così potrebbe superare anche il grandissimo Pelè. Cristiano Ronaldo è un altro fenomeno del calcio, ripeto loro due sono fuori concorso».
Un altro gol all’ultimo minuto, Cavani sempre decisivo negli ultimi istanti: una qualità unica?
«Un giocatore così che riesce sempre a segnare gol decisivi io lo definisco un predestinato. Cavani lo è, l’attaccante del Napoli è un predestinato».
Segnare un gol decisivo negli ultimi minuti da un’emozione particolare?
«Sicuramente sì: è una gioia particolare».
L’uruguaiano è il fiore all’occhiello ma tutto il Napoli brilla. Terzo in campionato, ha superato il turno di Europa League: cosa ne pensa del cammino degli azzurri?
«Bene, sì, il Napoli sta facendo molto bene».
Anche in Europa League è stato decisivo Cavani, l’uruguaiano è il capocannoniere della manifestazione?
«Non mi soprende: Cavani è un attaccante completo, forte sia per il campionato che per le coppe europee. Il Napoli ha un grandissimo attaccante».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
