Jose Alberti è intervenuto in diretta su radio CRC. Ecco quanto sottolineato da iamnaples.it: “La causa tra Maradona ed il fisco italiano è nata più di venti anni fa, quando il procuratore di allora di Diego non ritenne opportuna fargli inviare quella carta da bollo che l’avrebbe “salvato” da tutto questi processo. Nelle notifiche successive Diego non era in Italia quindi non gli pervennero le lettere del fisco italiano. Ormai il debito è cresciuto vertiginosamente, fino a circa 43 milioni di euro, una cifra chiaramente non pagabile e tale da non permettere a Maradona di rientrare in Italia, nemmeno per discutere la causa stessa. Io mi auguro che per il 20 Maggio la situazione possa essere risolta, anche se sono poco fiducioso, così da vedere Diego alla finale di Coppa Italia. Il Napoli ultimamente mi sta deludendo sul mondo Sudamericano dove sta sbagliando tutti gli acquisti. Vargas mi sembra essere stato pagato troppo, e Fernandez e Filedeff non mi conivncono. L’unico buono acquisto è stato Lavezzi che ora può essere considerato il sesto/settimo giocatore del Mondo”.
La Redazione
A.N.
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