Due partite e due vittorie, basta un pari all’Italia per ottenere il primo posto nel proprio girone agli Europei Under 19. Il match con la Norvegia dunque diventa importante per accedere al turno successivo davanti a tutti, ma non sarà facile contro una squadra tosta come quella scandinava.
“E’ il match più difficile del girone – dice Gianluca Scamacca ai microfoni della Gazzetta dello Sport – sono una squadra forte e strutturata. Sarà come una finale e non giochiamo per pareggiare”. L’attaccante del Sassuolo non vuole fermarsi, l’intenzione è quella di vincere l’Europeo per presentarsi poi al meglio ai prossimi Mondiali: “Se non avessimo la voglia di vincere l’Europeo ce ne saremmo rimasti a casa. Gruppo forte: molti di noi giocano insieme dall’Under 15, la compattezza si vede in campo”.
Dall’idolo Totti al maestro Ruud van Nistelrooy, Scamacca svela: “Francesco rimane il mio idolo, e la prima maglietta che ho avuto è stata quella di Batistuta. Van Nistelrooy? E’ Uno dei miei maestri: gioco nel suo ruolo, è normale che avesse tanti consigli da darmi. Devo tantissimo anche a Roberto Muzzi, avuto alla Roma: ex attaccante anche lui. Chance al Sassuolo? Non lo so e non ci penso. La società saprà trovare la miglior soluzione per me: ho la testa concentrata sull’Europeo, non possiamo perdere tempo a pensare a quel che succederà”.
L’intervista completa sulle pagine della Gazzetta dello Sport…
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro