Attraverso le colonne della Stampa vengono riportate le dichiarazioni in conferenza stampa di Giorgio Chiellini, carico in vista di Italia-Svezia. Ecco le sue parole:
“Si parte 50 per cento di possibilità a testa, e penso che saranno gli episodi a decidere. La difesa? Ritrovare Leo (Bonucci, ndi) è sempre un piacere: abbiamo vissuto, insieme, anni intensi e ricchi di successi”.
Senza di lui qualcosa è cambiato.
“Nel calcio si vive di alchimie. Non sempre un giocatore funziona allo stesso modo da una squadra all’altra: in un posto è da 8, magari in un altro è da 7 e, poi, torna da 8 dopo il tempo necessario per integrarsi”.
Sulla Svezia.
“Poche nazionali al mondo fanno il 4-4-2 come i nostri avversari: linee corte e strette che neanche a disegnarle. Per fare questo ci vuole grande qualità e molto lavoro. Si chiama organizzazione di gioco”.
Non andare in Russia sarebbe una macchia sulla carriera di tutti.
“Una macchia, sì. Ma noi stiamo lavorando con la sola convinzione di non fallire”.
