Italia, Mancini: “Insigne deve solo star tranquillo e lavorare”

Roberto Mancini, commissario tecnico dell’Italia, ha rilasciato un’intervista a Tutti Convocati, su Radio 24: “Messi è a livello di Maradona. Rispetto a una volta, quando i marcatori erano più arcigni, oggi è più facile. Ma Messi è di un altro pianeta. Io ho sempre impostato le squadre cercando di vincere giocando bene. Poi dipende dai giocatori che hai. La mentalità è sempre di attaccare, ma non sempre si può fare. Sono arrivato in un momento difficile per la Nazionale, il più difficile degli ultimi 50 anni. Abbiamo pensato che dovevamo fare qualcosa di diverso, chiamare ragazzi giovani come Zaniolo che dopo la nostra chiamata è diventato titolare anche nella Roma. Lo vedo come una mezz’ala, per quello è il suo ruolo. Ha tecnica, fantasia, tiro, può fare tutto. Ora vive un normale calo fisico, ma è un giocatore di grande prospettiva come lo sono Kean, Tonali e altri. Insigne deve stare tranquillo. Per le qualità che ha può fare molto di più. La sua età è la migliore per fare di più. Ci sono i momenti difficili, ma passano. Deve continuare a lavorare. Balotelli lo conosco troppo bene. Aspetto che migliori non solo sotto l’aspetto dei gol. Deve fare fatica, deve lavorare, deve cercare di prendere meno ammonizioni, perché ne prende troppe. Kean è giovane e deve imparare tante cose, oggi gioca sulla gioventù, fa delle cose che non deve fare, poi fa gol. Fisicamente potrebbe diventare devastante, può diventare un grande attaccante“.