E’ uno dei giocatori maggiormente sottotono del Napoli di Mazzarri e l’amichevole dell’Italia contro la Francia sembrava anche per verificare le condizioni dell’esterno destro del Napoli. Prandelli gioca con la difesa a quattro, quella che Mazzarri ha schierato nel corso della ripresa a Genova. La prestazione di Maggio è stata complessivamente positiva. Nella prima frazione di gioco ha annullato Ribery, mai realmente pericoloso. La spinta offerta da Candreva sulla fascia destra ed i movimenti di Balotelli che spesso si è allargato sulla corsia destra per trovare gli spazi bloccano Maggio soprattutto in fase difensiva. Nella prima frazione di gioco Maggio spinge poco mentre riguardo alla copertura l’unico neo è la contrapposizione non perfetta alla splendida conclusione di Valbuena che pareggia dopo due minuti al 37’ la rete di El Shaarawy, giunta al seguito di una verticalizzazione sull’asse Barzagli-Balotelli-Montolivo-El Shaarawy. Nella ripresa Deschamps schiera Menez per Ribery; Maggio soffre un po’ di più il passo più dinamico dell’ex giallorosso che è apparso molto maturato sacrificandosi anche in copertura. In vista di Napoli-Milan, è incoraggiante comunque aver visto Maggio in crescita; l’esterno di origini venete nel secondo tempo si è proposto più volte sulla corsia destra dove l’Italia è stata più pericolosa. L’Italia continua la striscia negativa nelle amichevoli ma stavolta la prestazione è stata all’altezza contro una delle Nazionali più in forma del momento. Ottime le prove di Verratti ed El Shaarawy; il primo ha condotto un’altra prova di personalità, prendendo possesso del centrocampo, ed il secondo si è distinto nei movimenti offensivi oltre al gol del momentaneo vantaggio italiano. Nella Francia, oltre a Valbuena e Menez, hanno ben impressionato l’esterno destro Debuchy ed i centrocampisti Matuidi e Sissoko, giocatori più volte accostati al Napoli.
Ciro Troise
