Ischia. Una vittoria piena per la volata scudetto. Con questo obiettivo scende oggi in campo allo stadio Mazzella (ore 15) contro il Porto Torres, l’Ischia delle quattro ”C”, e cioè Lello Carlino, Dino Celentano, Nicola Crisano e Sasà Campilongo.
I gialloblu sono determinati a ben figurare nel mini torneo di fine campionato fra le squadre vincitrici dei gironi, per aggiungere il fiore all’occhiello ad una stagione strepitosa che – a distanza di 15 anni – ha segnato il ritorno degli isolani fra i professionisti. «La squadra è arrivata a fine campionato in una condizione atletica strepitosa, ci auguriamo – dichiara il presidente Carlino – che si riesca a cogliere un bel successo anche nella fase scudetto e regalare così alla splendida tifoseria ischitana un ulteriore momento di orgoglio e soddisfazione».
Diventa importante quindi il test odierno contro l’undici sardo (reduce dal pareggio interno col Messina, prossima avversaria dell’Ischia) per verificare i meccanismi della squadra. L’obbiettivo è la conquista del tricolore da sfoggiare sulle maglie il prossimo campionato dunque, ma occhi puntati soprattutto a quanto si potrebbe cambiare nell’assetto della squadra, di qui a qualche settimana.
«Credo che mister Campilongo schiererà in campo fin dal primo minuto la formazione tipo, con l’eccezione di Nigro che è squalificato» anticipa il direttore sportivo Nicola Crisano. Bocca chiusa, invece, dall’allenatore. «Lo scudetto? Si vedrà. Intanto – dice Campilongo – ci giochiamo questa partita con lo spirito di sempre, che è quello di offrire una bella prestazione e se possibile, di vincere». Atteso il pubblico delle grandi occasioni, in tribuna d’onore è prevista anche la presenza del principe Massimo Orsini, nuovo socio di Carlino nella costituenda società per azioni dell’Ischia Calcio.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
