Prandelli e Trapattoni, l’allievo ed il maestro. Dopo il recente passato juventino, si sono incontrati nuovamente; ma stavolta da colleghi guidando le nazionali di Italia ed Irlanda che hanno dato vita alla prestigiosa amichevole di Liegi allo stadio Sclessin, vinta dall’ Irlanda per 2-0.
Le formazioni: Italia (4-3-1-2) – Viviano; Cassani, Gamberini, Chiellini, Criscito; Nocerino, Pirlo, Marchisio; Montolivo; Pazzini, Rossi. Irlanda (4-4-2) – Forde; McShane, St.Ledger, O’Dea, Ward; Coleman, Foley, Andrews, Lawrence; Long, Cox.
1′ Subito in avanti gli azzurri che battono un calcio d’angolo con Pirlo troppo basso e la difesa irlandese allontana. 11′ Prima vera occasione conclusione tentata dagli azzurri con Criscito che se ne va sulla sinistra, cede a Montolivo che decide di calciare dalla distanza; il tiro è deviato da un difensore ci mette la testa e smorza il suo tentativo. Al 13′ Irlanda pericolosa che recupera una palla persa ingenuamente da Montolivo a centrocampo: Long scambia con Keoght e sul pallone di ritorno calcia di sinistro da buona posizione ma la palla va fuori non di molto. Clamorosa occasione per gli azzurri al 25′ con Marchisio che taglia il campo e serve una ghiotta occasione a Pazzini che tarda il tiro, e spreca malamente sulla traversa.
32′ Ancora Italia con Criscito che cede a Rossi; Pepito salta l’avversario e fa proseguire per Marchisio che entra in area ma incespica con la palla, favorendo Forde che esce in presa bassa. E’ tuttavia l’Irlanda a passare in vantaggio al 36′. Calcio di punizione a due: Andrews sul tocco di Hunt ha il tempo per portarsi avanti il pallone e calciare di potenza sul primo palo dove Viviano non ci arriva.
Il secondo tempo si apre con due sostituzioni per l’Italia con Matri e Palombo che rilevano Pirlo e Rossi. Proprio loro confezionano al 48′ un azione con Matri che conquista un calcio di punizione interessante dalla bandierina del corner; se ne occupa Palombo che calcia direttamente tra le braccia di Forde. Girandola di sostituzioni ancora per gli azzurri con Gilardino e Giovinco che subentrano a Pazzini e Nocerino.
Al 63′ è l’Italia a spingere alla ricerca del pareggio con Chiellini che allarga a destra per Cassani; cross basso da parte dell’esterno palermitano, ma viene allontanato dalla difesa irlandese, Marchisio è appostato e ci prova di sinistro ma calcia alto. 71’Calcio di punizione per gli azzurri con Giovinco che calcia male. La pressione esercitata dagli azzurri è tanta: ci prova da fuori Palombo che non trova compagni liberi e decide di fare da solo ma la sua conclusione finisce alta. Ancora Giovinco all’86’ ci prova su calcio di punizione ma il tiro finisce fuori di un metro. Tuttavia nel momento topico dell’incontro arriva il colpo del K.O assestato in contropiede da Cox che sfrutta un assist di Hunt, in pieno over time.
Finisce così la partita, con un’Italia che sbatte clamorosamente sul muro irlandese eretto dal Trap.
Simpatica invasione di campo nel finale di un ragazzo che chiedeva un guanto al portiere Forde.
A cura di Francesco Gambardella
