Allo stadio “Giuseppe Meazza” di Milano è andata in scena una partita tra due squadre in grande difficoltà di gioco e di risultati.
La compagine di Gasperini deve riscattarsi dopo la bruciante sconfitta in Champions Legue, mentre la Roma viene dalla deludente partita contro il Cagliari. I nerazzurri giocano con il 3-5-2 e in attacco c’è il duo sudamericano composto da Milito e Forlan. La Roma schiera in campo il giovane Borini al fianco di Totti e Osvaldo. La partita è subito vibrante, con la squadra giallorossa che prova a sorprendere l’organico di Gasperini con un vivace Borini che passa la palla ad Osvaldo ma trova pronto all’intervento Julio Cesar. In un azione d’attacco dell’Inter Lucio colpisce il portiere Stekelenburg che è costretto a lasciare il campo in barella ed entra il rumeno Lobont. Nella Roma continua a brillare Borini e su una sua conclusione il portiere dell’Inter risponde al meglio. I nerazzurri con Forlan e Milito provano a creare scompiglio alla difesa romanista, però mancano nell’ultimo passaggio. L’attaccante argentino approfitta di un errore della difesa di Luis Enrique, ma la sua conclusione è parata da Lobont senza problemi. Il match prosegue a buoni ritmi, infatti, Totti con un passaggio smarcante libera Borini che, però, non inquadra la porta. La squadra di Gasperini ha la migliore occasione del primo tempo: passaggio di Forlan per Nagatomo, l’esterno giappponese tira verso Lobont la palla va alta non di molto. Nel secondo tempo la Roma sorprende l’Inter con azioni rapide, in una di queste Totti serve un ottimo pallone ad Osvaldo e Julio Cesar si supera evitando lo svantaggio. I nerazzurri reagiscono con un cross di Forlan per Milito, il suo colpo di testa va fuori di un soffio. Il tecnico interista inserisce Zarate al posto di Milito ed è un cambio indovinato, visto che l’ex laziale, dà una svolta importante alla gara, dai suoi spunti la Roma non riesce a trovare le giuste contromisure. Ci prova l’argentino con un tiro a giro a che lambisce il palo, successivamente ci prova Sneijder ma Lobont para in due tempi e anche l’uruguaiano Forlan sfiora l’incrocio dei pali.
I giallorossi vanno in affanno e non riescono neanche ad attaccare. Nel finale sale in cattedra l’olandese Sneijder con due conclusioni, ma prima Kjaer e poi Lobont gli impediscono di portare l’Inter in vantaggio. Al fischio finale tanta delusione per la tifoseria interista, mentre la Roma esce da San Siro con una prova confortante per la classifica ma soprattutto per il morale.
Alessandro Sacco
