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Inter-Napoli 2-2, le pagelle. Bomber Callejon, bene David Lopez e Britos. Giù Hamsik, Albiol, Ghoulam e Inler

Ancora a secco Higuain, nell'Inter Hernanes e Kovacic illuminano

Incredibile pareggio tra Inter e Napoli. Succede tutto nel rocambolesco finale al “San Siro” di Milano, quando Inter e Napoli segnano quattro gol in tredici minuti. Passano in vantaggio gli azzurri con Callejon al 79′, Guarin pareggia i conti all’84’. Ancora Callejon illude i suoi al 90′, mentre Hernanes pareggia un minuto e mezzo dopo. Il Napoli palesa gravi limiti di concentrazione nella gestione del vantaggio e soprattutto in difesa, dove nel finale ha ballato moltissimo: Benitez deve lavorare su questi aspetti. Ecco le pagelle degli azzurri.

NAPOLI:

RAFAEL 6-: Poco impegnato per tutto il corso della partita, nel finale è costretto a capitolare ai gol di Guarin ed Hernanes, sui quali non ha colpe. Sulle uscite potrebbe fare meglio, non compie interventi rilevanti.

ZUNIGA 5.5: Poco convinto, fa il suo compitino senza commettere errori in difesa. Potrebbe fare meglio in fase offensiva, dove si fa vedere troppo poco. Per le sue caratteristiche offensive avrebbe potuto dare di più.

ALBIOL 5: Dovrebbe essere il punto di riferimento della difesa, vista la sua esperienza, ma non riesce a gestire la fase come ha fatto l’anno scorso, grazie anche all’aiuto di Reina. Da lui bisogna aspettarsi di più.

KOULIBALY 6: Buona partita per il francese, migliore della difesa assieme a Britos. Fino ai minuti finali ha disputato una prova confortante, poi ha subito gli errori del reparto

BRITOS 6+: Buona partita di sacrificio per il centrale uruguaiano, ancora una volta portato da Benitez a sinsitra. Si fa male presto, ma grazie alla grinta riesce a stringere i denti fino al 74′. Con Koulibaly è il migliore lì dietro. (74′ GHOULAM 5: Gravissimo l’errore di posizionamento sul gol di Hernanes. In pochi minuti rovina quanto di buono aveva fatto la difesa, è la copia sbiadita del discreto giocatore visto l’anno scorso).

DAVID LOPEZ 6.5: Buona prova per lo spagnolo, tanto filtro a centrocampo e nel finale trova uno splendido assist per l’1-2 di Callejon. Corsa, sacrificio e grinta, tanto cuore per l’ex Espanyol. Con un po’ di convinzione in più può diventare cardine del centrocampo di Benitez che ha bisogno di certezze.

INLER 5: Ancora una partita deludente per lo svizzero. Più che un leone sembra un gattino, non riesce a dare geometrie al centrocampo, prova spesso il tiro da fuori con pessimi risultati. Se è sceso nelle gerarchie di Benitez ci sarà un motivo.

CALLEJON 7.5: Non ci sono aggettivi per definire questo giocatore. Anche in un match giocato al di sotto delle aspettative trova due marcature, che purtroppo non bastano per la vittoria finale. Lo spagnolo ha un senso del gol sviluppatissimo, sente la porta come nessuno in squadra ed è il capocannoniere, più di questo cosa gli si può chiedere?

HAMSIK 5: Dopo alcune prove confortanti tra campionato, Europa League e soprattutto Nazionale lo slovacco cade nuovamente nell’anonimato. Evanescente e assente dalla manovra, si fa vedere in pochissime occasioni. Giustamente sostituito da Benitez. (61′ JORGINHO 5.5: Mezz’ora in campo per l’italo brasiliano che torna a giocare dopo una lunga assenza. Benitez lo piazza sulla trequarti, lui si fa vedere poco).

INSIGNE 6-: Match poco al di sotto della sufficienza per Lorenzo, che non crea molte occasioni sulla sinistra. Nel secondo tempo colpisce un palo (aiutato dalla deviazione di Obi), troppo poco. L’impegno sicuramente non manca, meglio in fase difensiva. (68′ MERTENS 6: Pochi minuti per il furetto belga, che prova a dare brio sul lato sinistro dell’attacco).

HIGUAIN 5.5: Poco servito dai compagni, arriva pochissime volte al tiro. Il Pipita è incredibilmente ancora a secco in campionato, non riesce a sbloccarsi e sicuramente la squadra non lo aiuta. Palesa ancora tanto nervosismo e si becca anche un’ammonizione.

BENITEZ 6: Alla fine il Napoli ottiene un buon pareggio, maturato in maniera rocambolesca per quanto successo nel finale. L’atteggiamento mentale della squadra è sbagliato e lui ci deve lavorare: nel primo tempo i suoi hanno fatto troppo poco, regalando 45 minuti agli avversari, nel finale la difesa ha ballato pesantemente. nonostante il doppio vantaggio.

NAPOLI-INTER:

NAPOLI: 4-2-3-1.

Rafael 6; Zuniga 5.5, Albiol 5, Koulibaly 6, Britos 6+ (74′ Ghoulam 5); David Lopez 6.5, Inler 5; Callejon 7.5, Hamsik 5 (61′ Jorginho 5.5), Insigne 6- (68′ Mertens 6); Higuain 5,5. All.: Rafael Benitez 6. A disp.: Colombo, Andujar, Henrique, De Guzman, Maggio, Mesto, Michu, Zapata.

INTER: 3-5-2.

Handanovic 6; Ranocchia 5.5, Vidic 5, Juan Jesus 6; Obi 6 (58′ Mbaye 6), Hernanes 7, Medel 5.5 (80′ Guarin 6.5), Kovacic 7, Dodò 6.5; Palacio 6 (88′ M’Vila s.v), Icardi 5. All.: Walter Mazzarri 6. A disp.: Carrizo, Berni, Andreolli,, Kuzmanovic, Krhin, M’Vila, Bonazzoli.

A cura di Dario Gambardella.

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