DE SANCTIS 6 – Un rinviaccio un po’ così, tanto per arricchire di adrenalina il match. Poi offre sicurezza
GAMBERINI 6,5 – Gli dessero una poltrona, ne approfitterebbe. Sfiora un autogol di testa che neppure Niccolai, però regge Nené in scioltezza.
CANNAVARO 7 – Vani tentativi di far ripartir l’azione da dietro. Poi, opposizione strenua a difesa del territorio. Combatte sino al triplice fischio, dominando nell’uomo contro uomo.
BRITOS 7 – In uscita, soliti difetti. Nella zona, nello spazio, su Sau, insospettabili anticipi che ne incoraggiano l’autostima. E di testa son tutte sue. Un gigante.
MAGGIO 5 – La Sardegna evoca vacanze e lui se ne sta in disparte, la testa al mare, d’altro canto il Poetto è proprio là dietro.
MESTO (dal 20′ st) 6 – A contenere Avelar, ad assistere chiunque.
BEHRAMI 7 – Incalza i portatori, si improvvisa assist-man, non indietreggia dinnanzi ai tackle più preoccupanti ed è imponente nella fase passiva
INLER 6,5 – Non ha grandi preoccupazioni, se non quella di andare su Ribeiro; palleggia sotto ritmo, quasi affaticato oppure inaridito.
DZEMAILI 5,5 – L’ammonizione in avvio ne pregiudica l’intraprendenza, ma lavora per tre, interno o incursore che sia, e alla distanza molla d’incanto.
VARGAS (dal 23′ st) 6 – E pure stavolta c’è, ad un niente dal gol: la sorte gli sta contro, ma lui cresce.
ZUNIGA 5,5 – Balla, balla, ballerino: rinuncia al tip-tap, ma si concede un lento prolungato e non lascia tracce.
HAMSIK 7 – Dategli un pallone, pure sporco, e vi rivolterà il destino. La squadra è tatticamente rivoltata e la buona volontà per provare a tracciare le linee offensive finisce per imbattersi contro il muro. Ma nella ripresa fa il regista offensivo e costringe il Cagliari a corrergli dietro.
INSIGNE 6,5 – Il palo è un colpo d’un geniaccio, ma gli dei non hanno occhi per lui. E’ un fine dicitore e però fa reparto pure da solo.
MAZZARRI (all.) 7 – La quarta vittoria esterna è costruita con calma e gesso, rimescolando il Napoli, strutturandolo a centrocampo e poi provandoci quando il Cagliari ha esaurito le batterie.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
