«Non ti montare la testa, ora. Quel gol a Genova l’avrei fatto anche io». Paolo Cannavaro scherza in continuazione con Lorenzo Insigne. Specie in questi giorni, in prossimità di una sfida così sentita e nella quale il tamburino di Frattamaggiore potrebbe rimpiazzare Pandev come già successo nelle prime due di campionato, a Palermo e con la Fiorentina (con Chievo ed Atalanta, invece, aveva sostituito Cavani). Il macedone ha ancora qualche problema alla caviglia; Insigne, invece, no, l’ha smaltito e da ieri lavora in gruppo dopo aver saltato l’impegno con l’Under 21. «Ricordati che il capitano sono io e devi portare rispetto, altrimenti ti vedrai le partite dalla tribuna» , aggiunge Cannavaro, rimasto vittima di uno scherzo architettato proprio da Insigne durante una diretta a radio Marte. L’attaccante, con voce da balbuziente, aveva richiesto un autografo al difensore per conto della moglie. E lì per lì, Cannavaro vi era anche cascato, tranne riconoscerlo e chiudere con sfottò in dialetto. «Non ti permettere più, capito?», e giù risate a non finire, perché l’ex pupillo di Zeman risponde pure e con ironia: «Sto tremando dalla paura».
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro