Lorenzo Insigne è in Svezia. Domani a Kalmar la Nazionale Under 21 deve difendere lo striminzito 1-0 dell’andata. In palio c’è la qualificazione all’Europeo che a giugno si disputerà in Israele. Napoli-Juve si gioca, ovviamente anche qui, nel duello tra Luca Marrone e il fenomeno di Frattamaggiore, titolari con Devis Mangia ma che allo Juventus Stadium, tra cinque giorni, si siederanno in panchina. Sono i due protagonisti di un Under che diverte, produce, ma segna molto poco.
Il napoletano, tra i migliori in campo nel match di Pescara finge di non pensare ancora al big match dello JStadium: «La sfida con la Juve? Devo pensare a fare bene qui quando tornerò a Napoli mi concentrerò su quella partita». Lorenzo ha 21 anni ma quando parla sembra già un ragazzo maturo. Anche quando dice delle piccole, insignificanti, bugie. Che svela il suo compagno di nazionale, Marrone. «Non è vero che non ci pensa, già ci siamo scambiati qualche battuta sulla partita che ci vedrà di fronte in campionato. Lui mi ha detto più volte che prima o poi la nostra imbattibilità dovrà finire e io gli ho risposto che di certo non sarà con il Napoli».
L’1-0 non fa dormire sonni tranquilli: Mangia è intenzionato a confermare la formazione di venerdì, con Immobile al centro dell’attacco. C’è tensione nel gruppo degli azzurrini, specie se il pensiero torna a due anni fa. Allora l’Italia di Gigi Casiraghi veniva dal bel
2-0 di Rieti contro la Bielorussia ed i playoff sembravano pratica già risolta. Ma a Borisov fu proprio la concentrazione a tradire, causando danni difensivi letali. Risultato 3-0 e addio Europeo. «Noi sappiamo che la qualificazione dobbiamo ancora conquistarla – dice il ct azzurro – in Svezia non giocheremo certo per difendere la vittoria della gara di Pescara».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
