Ne è passato di tempo per Lorenzo Insigne dalle sfide di strada, dalla bibita in regalo quando segnava i suoi primi gol alla scuola calcio. Il talento di Frattamaggiore è ormai un titolare fisso del Napoli e da napoletano doc ha ieri partecipato al centenario del Circolo Canottieri Posillipo. Accompagnato dalla moglie Genny, papà Carmine ed Antonio Ottaiano, uno dei suoi agenti, Lorenzo è stato l’ospite d’onore della festa a pochi giorni dalla fine del campionato e dalla diramazione della lista di Prandelli per i convocati. Eh già, perchè il Mondiale è vicinissimo: “Lunedì sarò a Coverciano e farò di tutto per Convincere Prandelli. Il Mondiale è il sogno di tutti. Certo, fino a quando il ct non farà le sue scelte un po’ d’ansia l’avrò”. Queste le dichiarazioni di Insigne a margine dell’evento. Il suo principale sponsor è Rafa Benitez, che ha più volte sostenuto come Lorenzo meriti di andare in Brasile e dimostrando con i fatti la sua fiducia consentendo al ragazzo di scendere in campo per ben 50 volte quest’anno. “Ringrazio il mister per le sue parole. Quest’anno ho dato tutto per il Napoli giocando anche in un ruolo non propriamente mio”. Disinvolto davanti ai microfoni, il talento di Frattamaggiore riesce a divincolarsi anche tra le domande più ardue: “Cavani o Higuain? Due grandi campioni. Il primo vive per il gol, il secondo gioca più per la squadra. Mi son trovato bene con entrambi”. Per andare in Brasile la concorrenza sarà spietata visto che a contendere il posto a Lorenzo ci saranno attaccanti del calibro di Pepito Rossi e Cassano, ma Prandelli conosce bene il ragazzo e sa benissimo che può rivelarsi un’arma in più anche partendo dalla panchina.
Fonte: Il Mattino
