Crederci, eh sì: perché lo dice l’aritmetica e perché a volte basta poco, anche una vittoria interna. Credere nella Champions si può e si deve e ormai è una gara all’ultimo clic, al penultimo twitter o anche ad un pubblico messaggio da affidare al proprio sito: una sorta di terapia di gruppo, insomma, che al Napoli funziona, che ha portato fortuna – dopo che l’ha scritto Lavezzi e lo ha detto Hamsik – e che Inler ha fatto sua, dedicandosi per un attimo ai propri fans. «Avanti così, siamo già con la testa alla gara con il Lecce».
Castelvolturno, il pomeriggio di un giorno normale, che però diventa pure un’occasione particolare per distrarsi un pochino e per trasmettere all’esterno la propria fiducia in se stessi: Gokhan Inler s’è aggregato da un bel po’ alla compagnia dei calciatori tecnologicamente avanzati ed ha scelto di infondere ottimismo all’ambiente, con poche righe che però servono per dare nuovi impulsi all’ambiente. Napoli 2, Novara 0: non è ancora tanto, ma alla domenica il pareggio interno della Lazio con il Lecce, la sconfitta della Roma a Torino, la quinta posizione raggiunta – due punti dall’Udinese, quattro dagli uomini di Reja – sono serviti per scuotere ulteriormente una squadra che non smette di osservare con attenzione alla soglia dell’Europa che conta. «Siamo già con la testa a Lecce».
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro