I voti de “Il Mattino”
5.5 De Sanctis
Non ha grosse responsabilità sui gol, ma non mostra la reattività delle serate migliori.
6 Campagnaro
Dalle sue parti gira Di Natale: cliente scomodo e l’argentino non sfigura mostrando solidità.
6 Cannavaro
Rinvio di testa troppo corto sui piedi di Di Natale: l’errore che dà il via allo 0-1. Poi si riprende e si fa vedere anche in attacco nel finale e si procura il rigore.
5.5 Britos
Torna in campo dopo Parma ma ancora non è al top. Non c’è nell’azione dove nasce lo spunto di Fabbrini anche se in quel momento tutta la difesa stava salendo.
5.5 Zuniga
Un suo destro potrebbe addirittura regalare il sorpasso, presidia la fascia ma perde Pasquale sul cross del 2-0. (20′ st Vargas sv: entra per aiutare l’attacco, combina poco).
6 Inler
Più applausi che fischi per il grande ex e anche uno striscione. Partita sufficiente, sulla scia della grande prestazione contro il Chelsea.
5.5 Gargano
Non tira il fiato da tempo e si vede. Sbaglia diversi appoggi e non si fa notare come il solito rubapalloni. (9′ st Hamsik 6: il suo ingresso fa ritrovare più raziocinio e lucidità nella rimonta finale).
6 Dossena
Spinge poco all’inizio, ma presidia bene la fascia tenendo il confronto con Pereyra. Impreciso sui cross, cresce nel finale.
6 Dzemaili
Schierato trequartista mostra generosità ma sbaglia troppi palloni. Sale di livello nella ripresa.
5.5 Pandev
Torna titolare dopo oltre un mese e non lascia il segno.
7 Cavani
Un campione perchè è capace di non demoralizzarsi: sbaglia il rigore in maniera maldestra, si riscatta con una punizione perfetta e un diagonale straordinario: 8 gol nelle ultime 8 partite, compresa la nazionale.
6 Mazzarri
Il Napoli ancora una volta mostra carattere specie nel finale: una prerogativa del suo allenatore.
6 Arbitro
Non sbaglia nulla, compresi rigore ed espulsione.
La Redazione
P.S.
