Si parlerà svizzero domenica prossima nel centrocampo del Napoli. Contro la Juventus, vista la squalifica di Gargano, toccherà al duo elvetico Inler-Dzemaili confrontarsi contro i dirimpettai campioni d’Italia. È successo più volte nel corso della stagione un tandem del genere. I due amici hanno avuto qualche difficoltà iniziale ma poi si sono amalgamati bene e hanno potuto dimostrare a Cavani tutto il proprio valore. Allo stadio Olimpico, per l’epilogo di Coppa Italia, non potranno sbagliare partita. Hanno un’occasione unica al loro primo anno in maglia azzurra. Quella di poter alzare subito un trofeo che manca da moltissimi anni in riva al Golfo. Per loro è stata bella l’esperienza in Champions League, si sono divertiti olto e hanno dato il loro apporto nel migliore dei modi. In campionato ci sono state tante difficoltà, soprattutto per l’ex Udinese ma adesso è inutile pensarci. Vale la pena concentrarsi sulla finalissima con la Juventus.
AVVERSARI DA PAURA. Senza il motorino Gargano si dovrà dare il 200% per tenere testa a Pirlo e compagni. Il regista è stato il punto di riferimento di tutta la Juventus e assieme a lui hanno fatto bene pure Vidal e Marchisio. I tre dell’Avemaria hanno dato del filo da torcere a tutti quelli che hanno trovato sulla propria strada. Inler e Dzemaili, però, non si lasceranno sicuramente intimorire dai bianconeri. Hanno così tanta esperienza che gli morde ranno le caviglie dall’inizio alla fine. Sperando di poterli limitare in modo tale da spegnare la luce della Signora. Per come ha giocato Pirlo sembra difficile ma nelle partite secche può accadere di tutto.
A CACCIA DI GOL. Inler ha segnato due reti in maglia azzurra, entrambe in Champions League. La prima servì per sbloccare il risultato in casa del Villarreal quando serviva solo per vincere per passare il turno della fase a gironi. La seconda allo Stamford Bridge ma purtroppo illuse solo perché il Chelsea ne realizzò altre due e si qualificò ai quarti di finale. Sarebbe importante per il leone Gokhan un gol in Coppa Italia. Finalmente convincerebbe tutti quei critici che ritengo che il prezzo pagato per il suo cartellino sia stato troppo esoso. Dzemaili, invece, ha segnato in serie A. L’ultimo gol fu bellissimo contro il Catania. Un destro da fuori area mise ko il portiere degli etnei. Anche in quella occasione, però, dopo il raddoppio di Cavani, i napoletani ci rimasero male perché i siciliani riuscirono a recuperare e a pareggiare. L’ex Parma, dunque, proverà anche lui a firmare un successo che rimarrebbe nella storia del club di Aurelio De Laurentiis. Certo, con Buffon tra i pali la porta diventa molto piccola ma il portiere juventino non è un cyborg e l’ha dimostrato contro il Lecce quando permise ai salentini di pareggiare con una giocata sbagliata.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
