Poteva essere la prima trasferta di Europa League dove andare a raccogliere punti per la qualificazione, invece la sfida di Stoccolma di giovedì sera presenta insidie non da poco. L’Aik Solna è tornata prepotentemente a sperare dopo la recente vittoria sul PSV, preceduta dal pari in casa degli olandesi. Ed il Napoli che viaggia con sei punti in classifica deve tirar fuori il meglio di sé per spegnere i sogni degli svedesi. Aritmeticamente l’AIK risulta ancora in corsa (anche se dovrà far visita agli ucraini del Dnipro), per quello Mazzarri farà di tutto per mandare in campo una formazione competitiva. Poco turn over, stavolta. O perlomeno una rotazione che non sconvolga troppo gli schemi ormai collaudati del collettivo.
IN DIFESA – Si dà per scontato il ritorno di Rosati tra i pali. Il vice De Sanctis ha bisogno di una prova di fiducia dopo le incertezze palesate nell’ultima uscita. In difesa, rientra Aronica che dovrebbe agire tra Campagnaro e Britos. Ma non si esclude la sorpresa di una riconferma di Cannavaro per dare un punto di riferimento preciso alla retroguardia. Mazzarri vuole ancora rifletterci su prima di decidere. Gamberini avrebbe bisogno di un turno di stop ma anche Campagnaro non è al massimo. Verrà sicuramente tenuto in considerazione Fernandez nei confronti del quale il Napoli vuole sapere fino a che potrà puntare su di lui per il futuro.
A CENTROCAMPO – Qui, rientra Behrami che ha saltato per squalifica la partita con il Milan ed è probabile che l’affianchi Donadel. Mazzarri non ha tanta scelta per i centrocampisti centrali. Sono in quattro ed è necessario avvicendarsi. Non così sugli esterni, invece. Il tecnico del Napoli ha più possibilità di scelta sia a destra che a sinistra. Si profilano, quindi, i ritorni di Mesto al posto di Maggio mentre Dossena resta in ballottaggio con Zuniga. Probabile che il Napoli voglia creare tanta densità in cabina di regia e quindi chiederebbe agli esterni di presenziare più in fase passiva che in quella di rilancio.
Da decidere chi agirà alle spalle degli attaccanti. Il candidato resta Dzemaili ma non è sicuro che giochi lui. O perlomeno non per tutta la partita. Potrebbe avvicendarsi con Hamsik come già accaduto a Genova, in campionato. Lo slovacco darebbe la spinta offensiva al momento giusto, cioè quando l’avversario cala e si può verticalizzare di più.
IN ATTACCO – Pandev è stato tenuto a riposo con il Milan non avendo del tutto recuperato dall’infortunio alla caviglia. Ma per giovedì sera sarà pronto ed è molto probabile che sarà lui a guidare l’attacco con il Napoli, magari in tandem con Vargas mentre Cavani ed Insigne si tengono pronti per subentrare. Il Napoli a Stoccolma si gioca una buona fetta di qualificazione ai sedicesimi di Europa League e non intende perdere l’opportunità. Poi ospiterà gli olandesi del PSV ed a quel punto potrà festeggiare al San Paolo l’avvenuto passaggio del turno con buona pace di tante polemiche sul turn over. Urge quindi un risultato positivo fuori casa, dal momento che nelle ultime due uscite il Napoli ha steccato clamorosamente.
A.S.
