Al fischio finale gli azzurri hanno ringraziato il pubblico del San Paolo che ha ritrovato un po’ del Napoli perso contro il Chievo. Ma forse pochi si sono accorti che la squadra di ieri sera era più un“interNapoli”: undici stranieri in campo, tre sostituzioni che hanno visto entrare altrettanti stranieri. Su quattordici elementi, insomma, nessun italiano, un piccolo record. In effetti è un Napoli sempre più internazionale in generale, visto che l’intera rosa è composta da soli tre italiani, considerando oltre a Maggio e a Insigne anche il terzo portiere Colombo. Ieri sera però il piccolo primato di aver schierato undici stranieri e di aver poi visto in campo in corso d’opera i vari David Lopez, Michu e Zuniga, altri tre componenti della colonia internazionale del Napoli. Una formazione “europea”, non c’è dire, in ogni caso vittoriosa, ed è questo ciò che conta maggiormente. La soddisfazione degli azzurri a fine partita è in questo senso emblematica: il presidente DeLaurentiis sfila via con un largo sorriso, come Hamsik, Inler e Higuain, quest’ultimo in compagnia del connazionale Andujar e di Gargano. Contento anche Koulibaly, nonostante la botta subita al collo e della quale porta i segni con un’ampia fasciatura. Il più contento di tutti era forse David Lopez, che ha salutato alcuni amici a fine gara.
Fonte: Il Mattino
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro