Cecilia Donadio la racconta così:
“«Hai portato l’iPad?”. Alle due e mezza una coppia abbronzatissima che sembra appena scesa da un catamarano griffato, veleggia verso l’ingresso tribune, strambando fra la folla. Lei indica la borsetta grigia con l’inconfondibile striscia rossa, il tablet è lì. «Fra dieci minuti c’è lo start, facciamo presto». Raggiunti i loro posti numerati, sintonizzano Rai Sport Uno proprio mentre Luna Rossa Swordfish e Francesco Bruni umiliano con una partenza piratesca i campioni a stelle e strisce di Oracle. Intorno al tablet si fa un capannello esultante. È strana la domenica dei tifosi ubiqui, il cuore pallonaro al San Paolo dal verde campo di regata e l’anima velista sul mare azzurro all’ombra del Castel dell’Ovo. Se una miope concomitanza temporale impedisce di godere tutta l’irripetibile domenica sportiva, la tecnologia aiuta. Al fischio d’inizio di De Marco però il capannello si disperde e, mentre gli americani bolinano in sorpasso sugli italiani, l’iPad torna in borsetta. Ora cuore e anima sono tutti per il match race delle undici lune azzurre. Fino all’ultima virata. Il timoniere Lorenzo Insigne mette la prua nella direzione giusta, all’incrocio dei pali. Una folata di vento che profuma di Champions”.
Fonte: Il Mattino
La Redzione
P.S.
