Domenica di fronte Genoa e Napoli, in un “Ferraris” pieno di colori e di fratellanza. La sfida tra i grifoni e gli azzurri riporta sempre alla memoria quel 10 giugno 2007, con entrambe le squadre a far festa per una promozione meritata e guadagnata sul campo nell’immediato post Calciopoli. Domenica in gioco non c’è una promozione, stavolta gli obiettivi sono ben diversi. Il Napoli viene da 5 vittorie consecutive, 7 se sommate a quelle di Europa League. Gli azzurri dopo esser caduti sul campo del Sassuolo, non hanno più perso, ma pareggiato 3 volte (Sampdoria, Empoli e Carpi) e vinto 9 volte, tra campionato e Europa League. Gli uomini di Sarri hanno nel mirino la Roma, prima con sole 2 lunghezze di distanza.
LE DICHIARAZIONI DELL’EX MILANETTO – “Sarri e Gasperini sono due allenatori importanti, Sarri è stato bravo ad ambientarsi presto a Napoli, Gasperini è un punto di riferimento per il Genoa. Al momento il Napoli è la squadra che sta meglio, insieme alla Roma e può puntare allo scudetto visto il periodo negativo della Juventus”.
COME ARRIVA IL GENOA – Gli uomini di Gasperini, non stanno attraversando un ottimo periodo di forma, tanti gli infortuni nelle fila rossoblù che hanno costretto l’allenatore a dover spesso ridisegnare la propria formazione. I grifoni vengono dal pari in casa del Torino, 3-3, raggiunto ben oltre il 90° con Laxalt. Il trend del Genoa lontano da Marassi è di soli 2 punti raccolti in 6 trasferte. Gli altri 9 punti sono stati raccolti davanti al pubblico amico, dove sono state battute Verona, Milan e Chievo. In Liguria è riuscita a fare bottino pieno solo la Juventus. Il cannoniere di questa prima parte di stagione è Pavoletti con 3 gol. Il calciatore da tener d’occhio è ovviamente Diego Perotti, avvicinato a più non posso nella scorsa sessione di mercato al Napoli. Famoso il ”pacco” a lui intestato arrivato a Castel Volturno quest’estate.
PRECEDENTI – Lo scorso anno il Napoli espugnò Marassi con un gol in pieno recupero di De Guzman. Finì 1-2. Al San Paolo, ancora una vittoria per gli azzurri, sempre col punteggio di 2-1. Doppietta di Higuain, intervallata dalla realizzazione di Iago Falquè. Gli azzurri fanno bottino pieno a Genova da 3 anni a questa parte (2-4 nel 2012/2013 e 0-2 nel 2013/2014).
CAPITOLO “EX” – Sono 3 gli ex azzurri che oggi vestono la maglia rossoblù del Genoa. Si tratta di Dzemaili, Pandev ed Izzo, che hanno vestito in passato la casacca azzurra. Lo svizzero e il macedone sono arrivati in Liguria dal Galatasaray, squadra che li aveva acquistati dal Napoli. Izzo invece è cresciuto nelle giovanili del Napoli, vincendo un campionato Berretti, senza però esordire mai con la prima squadra.
PROBABILI FORMAZIONI – NAPOLI Sarri dovrebbe riproporre l’11 tipo. Allan e Koulibaly dovrebbero tornare al loro posto dopo aver riposato nel turno infrasettimanale contro il Palermo. In avanti Insigne ancora una volta preferito a Mertens. A centrocampo regia affidata ancora ai piedi sapienti di Jorginho, rinato sotto la guida del tecnico ex Empoli. Ecco come potrebbe scendere in campo il Napoli: Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon, Insigne, Higuain.
GENOA – Gasperini è sempre fedele al suo 3-4-3. Deve però, far conto delle numerose assenze per infortunio. Potrebbero essere della gara Dzemaili, De Maio e Rincon mentre è più difficile recuperare Pandev e Diego Capel. Cissokho ha subito una distorsione dopo uno scontro di gioco nel turno infrasettimanale. Ballottaggio a centrocampo tra Dzemaili e Rincon con il venezuelano in vantaggio. Questi i probabili 11 titolari: Perin, Burdisso, De Maio, Izzo, Figueiras, Rincon, Tino Costa, Laxalt, Perotti, Pavoletti, Gakpè.
ARBITRO – Daniele Doveri della sezione di Roma, sarà il direttore di gara. Il fischietto romano sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Marrazzo e Paganessi. Gli addizionali di porta saranno Gervasoni e Candussio. Il IV uomo sarà Vivenzi.
A cura di Salvatore Garofalo
