Dopo la sconfitta in casa per mano della Roma, la n° 700 in Serie A che ha interrotto la striscia di 10 successi consecutivi in campionato, il Napoli è chiamato a un altro impegno difficile. Gli azzurri domani sera saranno ospiti dell’Inter a San Siro, alle ore 20.45 nel posticipo della 28esima giornata di Serie A. Torna dunque il calcio giocato dopo la tragedia Astori che ha scosso il mondo del calcio, in una domenica di commozione e memoria. E’ un crocevia fondamentale per la stagione del Napoli, chiamato a un’impresa a San Siro: perdere o pareggiare potrebbe complicare notevolmente la rincorsa scudetto degli azzurri, considerando una possibile vittoria della Juventus, impegnata con l’Udinese.
COME ARRIVA L’INTER – L’Inter nelle ultime undici partite ha vinto solo in due occasioni, tra l’altro recentemente, nelle ultime tre partite contro Bologna e Benevento, intervallate da una brutta sconfitta con il Genoa. Nelle ultime cinque in casa i nerazzurri sono imbattuti, mentre il Napoli non perde da 26 trasferte. Il campionato della squadra di Spalletti era partito molto bene, sembrava che i nerazzurri potessero lottare assieme a Juve, Napoli e anche la Roma (anch’essa caduta con il tempo) per lo scudetto, prima di un calo a tratti inspiegabile, considerando la mancanza di coppe europee. Il centrocampo ha patito le difficoltà maggiori, con un Borja Valero sempre sottotono per tutta la stagione e Candreva, nonostante sia il miglior assist-man della Serie A assieme ad Insigne, e Perisic notevolmente al di sotto degli standard. L’innesto Rafinha ha portato un po’ di brio all’attacco, mentre Karamoh ha fatto bene quando chiamato in causa. L’Inter ha vinto solo una delle ultime 10 sfide di Serie A con il Napoli, e non ha segnato alcun gol nelle ultime tre. Come finirà? Fai il tuo pronostico utilizzando il codice promozione better.
LE DICHIARAZIONI – Piero Ausilio (Direttore Sportivo): “Bisogna avere pazienza, nel calcio come nella vita ci sono i cicli: lo è stato quello dell’Inter e di altre squadre, in Italia e all’estero. Ci sono stati passaggi, anche di tre proprietà in 4 anni. Bisogna avere la pazienza di ricostruire e l’Inter lo sta facendo. Insidie? Tutte le partite, hanno tutti tanti stimoli da chi si deve salvare o chi deve vincere. Noi siamo l’Inter, abbiamo i nostri obiettivi che è quello di tornare in Champions. Già da domenica contro il Napoli, conterà la nostra testa. Arrivare più in alto possibile vuol dire arrivare in Champions League, da subito cercheremo di portare avanti la causa nel migliore dei modi. Qui c’è gente seria, una proprietà molto seria che sta impostando un lavoro che possa durare nel tempo. Nella vita non si può pensare di vincere da subito: per i cicli recenti dell’Inter, ci sono serviti anni, tempo, organizzazione e struttura e anche calciatori che sono l’ultimo tassello. Questa Inter è partita bene con un grande management, una struttura importante, un grandissimo allenatore e ottimi calciatori che stanno dando un contributo importante, in futuro lo faranno molto di più”.
Yann Karamoh (Attaccante): “Inter? Mi ha stupito il modo di gestire il club e i suoi tifosi. Siamo una squadra fortissima, con grande mentalità. Ringrazio i miei compagni che mi permettono di esprimere le mie qualità. Sono migliorato molto da quando sono qui, sebbene non giochi moltissimo”.
PROBABILI FORMAZIONI: INTER – Pochi dubbi per Spalletti che, rispetto al match contro il Benevento vinto 2-0, ritrova Miranda in difesa. Joao prenderà il posto di Ranocchia, fuori dai giochi per il Napoli, infortunato. A centrocampo il ballottaggio è tra Rafinha e Gagliardini, con il primo favorito per occupare il ruolo di trequartista: con Gagliardini in campo sulla trequarti ci sarà Borja Valero che dovrebbe rivedersi dal primo minuto dopo l’esclusione con il Benevento. Questa la probabile formazione: Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Borja Valero, Vecino; Perisic, Rafinha, Candreva; Icardi.
NAPOLI – Nessun dubbio per Sarri, che schiererà la miglior formazione da qui a fine stagione, al netto di eventuali defezioni. Out Chiriches e il lungodegente Ghoulam. La probabile formazione: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.
L’ARBITRO – Per Inter-Napoli è stato designato il signor Daniele Orsato di Schio. Sarà coadiuvato dagli assistenti signori Di Fiore e Manganelli e dal quarto uomo Banti. Al VAR ci sarà l’arbitro Massa che ha diretto Napoli-Roma la settimana scorsa, mentre il suo assistente AVAR sarà il signor Giallatini.
A cura di Dario Gambardella
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