Il palcoscenico europeo ha dato lustro sia a Napoli che Roma. Un pareggio a Parigi per una, un successo interno scaccia-crisi per l’altra. Adesso però è tempo di campionato: mettere da parte per un attimo la Champions League è necessario perché la partita non è mica come tutte le altre, è il big match di questa decima giornata di Serie A. Appuntamento a domenica sera, stadio San Paolo.
COME ARRIVA LA ROMA- A volte bastano un paio di risultati negativi per rimettere in discussione posizioni che fino a poco prima sembravano salde. In casa Roma, malgrado il successo in Champions League (senza però convincere fino in fondo) contro il CSKA Mosca, la pressione è alta su Eusebio Di Francesco, che in campionato fin qui ha raccimolato soltanto quattordici punti, come Fiorentina e Sassuolo, ed è già più attardato rispetto a Juventus, Napoli e Inter. Inguardabile la squadra sette giorni fa all’Olimpico con la SPAL, una sconfitta che brucia ancora e a causa della quale adesso tutti si aspettano un segnale dai giallorossi. Il tecnico abruzzese negli ultimi allenamenti ha varato diverse novità in vista di questa impegnativa trasferta a Napoli. La difesa, ad esempio, dovrebbe essere inedita: Santon a destra, Kolarov a sinistra e Manolas con Juan Jesus al centro. Nuovo stop per Pastore, che raggiunge Kluivert, Karsdorp e Perotti in infermeria. Florenzi potrebbe giocare esterno alto: confermatissimo invece Lorenzo Pellegrini nel ruolo di trequartista.
PROBABILI FORMAZIONE ROMA – Si complicano i piani di Di Francesco. Problemi ieri per Florenzi che il tecnico aveva intenzione di schierare da esterno alto per avere maggiore copertura. A questo punto probabile impiego di El Shaarawy a destra, nel terzetto con Pellegrini ed Under dietro Dzeko. Nzonzi e De Rossi saranno i mediani mentre in difesa conferma per Santon a destra, Kolarov a sinsitra ed al centro con Manolas dovrebbe spuntarla Juan Jesus per maggiore rapidità ed il calo di Fazio.
LE DICHIARAZIONI(Di Francesco) – “Il Napoli meritava di vincere in Champions League, ha portato a casa da Parigi un punto importante e ho visto una squadra in ottima condizione. Noi abbiamo fatto un’ottima gara dal punto di vista della mentalità, ci siamo ritrovati. Domani mi aspetto gli stessi atteggiamenti dello scorso anno, per uscire dal San Paolo con un risultato importante serve una grande partita. Abbiamo un avversario forte, con tanti giocatori che si conoscono tra di loro ed elementi come Fabian Ruiz molto interessanti, è cambiato qualcosa nel loro modo di interpretare la gare”.
“Con Sarri c’era maggiore ripetitività, anche se alcune cose le rivedo anche quest’anno. Con Ancelotti cambia la posizione degli attaccanti, Insigne lo trovi ovunque, guardate i gol contro il Psg o il Liverpool. Cambia la tipologia di gioco, c’è meno possesso ma più verticalità”.
“Stanno entrambi meglio, ma non sono al top. Kolarov si è allenato con la squadra, è la cosa più importante per ridare condizione, non si può pensare di giocare solo le partite. De Rossi, avendo giocato col Cska, abbiamo cercato di farlo recuperare, vedremo le sue condizioni. Florenzi si è allenato, credo che sarà disponibile, ieri era il giorno in cui si era fatto male”.
“I due centrali dipendono da Mertens o Milik? Devo chiamare Ancelotti per saperlo, se no mi fa una sorpresa. Non posso fare una formazione in base all’avversario, se lo fai lo fai qualche giorno prima, stabilire la formazione in base ai probabili avversari è improbabile, valuterò in base alle condizioni dei miei calciatori e al modo di pensare la partita. Juan Jesus centrale e Santon terzino? Se Ancelotti non mi dice niente, non posso dirlo nemmeno io, ma tutto è possibile. Ci sta che giochi Florenzi alto, ma posso riproporre anche la stessa squadra di martedì. Se avessi fatto la conferenza dopo l’ultimo allenamento avrei avuto maggiori indicazioni, sapete che lo potrei fare, così come in altre”.
PRECEDENTI – Domenica sera si giocherà la 143esima sfida in Serie A tra Napoli e Roma. Sarà l’edizione numero 72 in casa azzurra. Nei 71 precedenti si registrano: 31 vittorie del Napoli, 21 pareggi e 19 successi giallorossi. Sono 95 i gol del Napoli e 72 quelli della Roma. Gli azzurri non battono la Roma a Fuorigrotta da 4 anni. Ultima vittoria del Napoli al San Paolo in Serie A: 1 novembre 2014 – Napoli v Roma 2-0Ultimo pareggio del Napoli al San Paolo in Serie A: 13 dicembre 2015 – Napoli v Roma 0-0 Ultima sconfitta del Napoli al San Paolo in Serie A: 3 marzo 2018 – Napoli v Roma 2-4
L’ARBITRO – Napoli-Roma sarà diretta dall’arbitro Massa di Imperia. Assistenti: Costanzo-Peretti. IV Uomo: Giacomelli. VAR: Di Bello-Preti.Il Napoli è la squadra che Massa ha arbitrato più volte in Serie A: 16 gare, con un bilancio di 12 successi, un pareggio e tre sconfitte.Massa ha diretto anche Napoli-Roma dello scorso campionato, match terminato 4-2 a favore della squadra giallorossa.In questo campionato, Massa ha diretto Sampdoria-Napoli 3-0, ultimo precedente con l’arbitro ligure.
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