Due sconfitte consecutive contro Inter e Cagliari, tre nelle ultime cinque partite (nell’altra gara pareggio contro la Juventus allo Stadium per 3-3): dopo un’ottima prima parte di stagione, il Parma sta attraversando un momento difficile, almeno rifacendoci solo ai risultati. La squadra di D’Aversa arriva al match da dodicesima in classifica grazie ai 29 punti conquistati in 24 giornate disputate. Momento delicato anche per il Napoli, che non è andato oltre due pareggi per 0-0 nelle ultime due gare di campionato: la squadra allenata da Carlo Ancelotti è però saldamente al secondo posto in classifica, a -13 dalla Juventus capolista, e a +7 sull’Inter terza.
STATISTICHE – Equilibrio negli ultimi cinque precedenti in Serie A tra Parma e Napoli: due vittorie per parte e un pareggio. L’ultima vittoria del Napoli a Parma nel massimo campionato è datata gennaio 2013: 1-2 firmato con reti di Hamsik e Cavani. Il Parma ha perso le ultime tre gare interne di Serie A: nelle prime nove partite al Tardini in questo campionato aveva perso solo due volte (3V, 4N). Il Napoli ha pareggiato le ultime due partite in campionato, non arriva a tre di fila da dicembre 2014. Il Napoli ha collezionato quattro clean sheet consecutive in campionato: non arriva a cinque da novembre 2015.Sfida tra la squadra che ha effettuato il maggior numero di tiri (Napoli, 448) in questo campionato e quella che ne ha subiti di più (493). Da una parte il Parma è la squadra con la percentuale più bassa di passaggi riusciti (74.4%) in questo campionato, dall’altra solo la Juventus ha fatto meglio del Napoli (86.8%) in questa graduatoria. Roberto Inglese e Gervinho sono la coppia di giocatori che in percentuale (64%) ha realizzato più gol per la propria squadra (16 sui 25 totali) in questa Serie A.
LE DICHIARAZIONI – “Numericamente abbiamo qualche difficoltà, soprattutto in difesa dove si è fermato anche Bastoni. In attacco si è fermato Ceravolo. Anche Stulac e Scozzarella sono fuori”. “L’andata è una delle poche gare che abbiamo sbagliato. Di fronte abbiamo una squadra come il Napoli che non è una concorrente diretta, però l’importante è il nostro atteggiamento e dobbiamo cercare di portare a casa il risultato. E’ chiaro che loro sono forti sotto il profilo del palleggio e hanno qualità. Per renderla meno difficile, dovremo essere aggressivi, compatti e avere spirito di sacrificio. Questo non c’è stato nella partita di andata, ma come atteggiamento non posso rimproverar nulla ai ragazzi”.Troppi gol presi: “Questo è un dato lampante, si è concesso un po’ troppo. Soprattutto, dipende molto dalla volontà di portare a casa un risultato. Un paio di mesi fa non avremmo concesso certi gol. L’errore più grande che potremmo fare è credere di aver raggiunto l’obiettivo, poi si rischia di trascurare i dettagli, ed è proprio questo che fa la differenza”.
PROBABILI FORMAZIONI – Torna Gagliolo in difesa, ma si posizionerà al centro visto le condizioni precarie di Bastoni alle prese con un fastidio al ginocchio. Terzini Iacoponi e Gobbi. In mezzo al campo può trovare posto Rigoni al fianco di Kucka e Barillà, fermi infatti Stulac (fastidio caviglia) e Scozzarella (noie muscolari). Davanti si rinnova il duello tra Siligardi e Biabiany per completare il reparto con Inglese e Gervinho.
Probabile Parma (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Gobbi; Rigoni, Kucka, Barillà; Biabiany, Gervinho, Inglese.
Tandem d’attacco azzurro composto da Milik e Mertens, è infatti squalificato Insigne. Mister Ancelotti potrebbe rilanciare dall’inizio Meret tra i pali e Ghoulam sulla sinistra di difesa, ma intanto prova a recuperare, quantomeno per la panchina, Mario Rui che oggi ha lavorato in parte con i compagni a Castelvolturno. A centrocampo Ruiz e Zielinski restano in pole sulla concorrenza di Diawara e Verdi. Dal 1′ Callejon e Maksimovic che hanno riposato in Europa League.
Probabile Napoli (4-4-2): Ospina; Malcuit, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Mertens, Milik.
ARBITRO – L’arbitro di Parma-Napoli sarà Chiffi. Di Iorio e Del Giovane saranno i guardalinee, Giua sarà il quarto uomo. Al Var ci sarà, invece, Di Bello assistito da Fiorito.
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