Gianni Improta, il “baronetto di Posillipo”, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Mi aspetto un Napoli-Inter con un lieve vantaggio per gli azzurri per come gli uomini di Stramaccioni arriveranno al San Paolo. Queste partite, però, non si devono mai affrontare con sufficienza: nonostante le tante defezioni, l’Inter potrà comunque schierare una squadra competitiva, composta, tra gli altri, da giovani promettenti che hanno dichiarato di voler dedicare una grande prestazione al loro capitano. Anche noi azzurri ci uniamo agli auguri di una pronta guarigione ad un totem come Zanetti. Domani servirà una grande prestazione, tre punti vorrebbero dire un ulteriore passo verso la certezza del secondo posto. Stramaccioni? Ha fatto bene, poi sono venuti meno molti giocatori per lui molto importanti, specie nel reparto offensivo: senza Milito, Palacio e Cassano è difficile per chiunque. L’Inter denota una grande verve e molta abnegazione, ma a volte questo non basta. Secondo me l’ex Primavera è un buon tecnico, ha spaventato qualcuno all’inizio, ma poi, nel momento d’emergenza, è forse venuto a galla un pizzico di mancanza d’esperienza. Osvaldo o Dzeko? Per il gioco di Mazzarri, che a mio parere rimarrà, il primo è molto più congeniale al progetto azzurro. Nainggolan? E’ l’identikit del centrocampista giusto per il mister di San Vincenzo: i vari Cigarini, ma anche lo stesso Inler, non sono i giocatori giusti, servono interdittori di sostanza, meglio se con i piedi buoni. Certo che un mercato del genere, più Astori e/o Ogbonna e magari la permanenza di Cavani, vorrebbe dire molto per la crescita.”
La Redazione
M.P.
Pierpaolo Petino
