Decalogo anticamorra, bilancio in attivo grazie all’azionariato popolare con 900 soci sottoscrittori, tra i quali pm della Dda di Napoli, parroci, imprenditori antiracket e persino due industriali svizzeri e ora la promozione diretta in Eccellenza: è il fenomeno Nuova Quarto Calcio per la Legalità. Il team confiscato al clan Polverino e ora simbolo dell’anticamorra.
Un progetto senza precedenti in Italia, partito nove mesi fa: trasformare il giocattolo sportivo di alcuni capicosca del clan, egemone tra Quarto e Marano, in una squadra di calcio che va in giro sui campi di Promozione sfoggiando magliette con slogan antiracket e appoggiando iniziative anticlan. Domenica pomeriggio c’è stato il trionfale epilogo: a Torre Annunziata, la Nuova Quarto Calcio per la Legalità ha battuto 4 a 0 la Frattese e ha conquistato la promozione. Una vittoria dal sapore ancora più intenso, per una società che in pochi mesi ha subito ripetuti raid e atti intimidatori: reti delle porte tagliate, panchine divelte e trofei rubati. Continui sfregi compiuti da mani rimaste sconosciute. E la Nuova Quarto ha giocato due campionati: quello sul campo, collezionando vittorie e macinando gioco.
Quello al di fuori del terreno di gioco, non indietreggiando mai dinanzi alle vandalizzazioni e alle larvate minacce di un ambiente a volte ostile. Una promozione celebrata anche via twitter. A cominciare dal presidente del Senato, Pietro Grasso, che da mesi segue le sorti del club. «Bella notizia dal mondo del calcio. I campani ringraziano»: scrive il presidente del Consiglio regionale della Campania, Paolo Romano. «Complimenti alla Nuova Quarto, simbolo dello sport che prende a calci la camorra» è, invece, il tweet del presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarellii. E oggi alle 14.30 a Quarto arriva Damiano Tommasi, ex calciatore della Nazionale e presidente nazionale dell’Assocalciatori. La Nuova Quarto Calcio, affidata dalla procura antimafia al tandem dirigenziale composto dall’avvocato Luca Catalano e dal responsabile di Sos Impresa, Luigi Cuomo, ora guarda al prossimo campionato. «È stata una duplice vittoria, sportiva e sociale – dice Gigi Cuomo – A cominciare dal tecnico Ciro Amorosetti, cercheremo di confermare per il prossimo anno tutti i protagonisti di questa splendida cavalcata. La prossima settimana andremo anche al ministero dell’Interno con il commissario nazionale antiracket, Elisabetta Belgiorno, per ottenere i fondi Pon con i quali rifaremo lo stadio».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
