I dipendenti di Agnano invitano il Comune proprietario dell’impianto a intervenire con urgenza ma lo fa anche l’avvocato Francesco Gragnaniello, presidente nazionale dei proprietari trotto.
Come vivono questa vertenza i proprietari di scuderie?
«La situazione è drammatica, alla crisi generale dell’ippica si aggiunge questa farsa napoletana. Le scuderie sono al collasso, molti proprietari storici stanno smobilitando. Per ogni proprietario che va via si perdono posti di lavoro. Finora siamo stati presi in giro noi e il Comune».
In che senso?
«Il sindaco aveva concesso alla società alcune settimane per pagare anche solo una mensilità ai dipendenti che avrebbero garantito la funzionalità dell’impianto. I termini ormai sono scaduti da tempo, ora bisogna intervenire».
Cosa può fare il sindaco?
«Essendo la società nell’impossibilità di organizzare le corse, il sindaco ha le carte in regola per revocare subito la concessione di fitto alla società che fa capo a Papalia».
Un’azione di forza?
«Assolutamente no. Un atto dovuto per salvaguardare un’area verde oggi degradata ma, che se rilanciata, è un bene prezioso della città. Del resto a Firenze il sindaco Renzi ha seguito la stessa strada e ora sono ritornate le corse».
Ora cosa farete?
«In mancanza di segnali concreti, subito dopo Natale
ritorneremo a manifestare in piazza con i cavalli».
Lei già ha partecipato ad alcuni incontri in Comune.
«Recentemente ho incontrato, insieme ai rappresentanti sindacali dei dipendenti e ad altri operatori, l’assessore Panini. In quella sede è stata concessa un’ennesima proroga a Papalia. Tutto inutile».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
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