Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, ha rilasciato un’intervista a Il Fatto Quotidiano: “Quando ho visto la statua di piazza Mercato colorata d’azzurro ho immaginato il peggio. Lo scudetto è la grande catarsi. Una città abituata ad inseguire e a difendersi ora primeggia, troneggia e soprattutto dà lezioni di gioco, di stile, e anche di talento gestionale, Kvaratskhelia, Kim, da dove li abbiamo presi? Sono impaurito dal fatto che la gioia si trasformi in corrida e la corrida in oltraggio ai nostri monumenti. Perciò ho invocato la sospensione delle attività di colorazione. I napoletani sono attenti e sanno che i monumenti sono ricchezza per tutti. La gioia si può esprimere in tanti modi. Propongo di fare installazioni creative, artistiche, striscioni ovunque. Dobbiamo ingaggiare una battaglia per la creatività. Io juventino? Ogni domenica mi trova allo stadio e, senza voler fare il gradasso, la squadra vola. Siamo scaramantici e quindi faccia lei il conto. Noto che le vittorie calcistiche si allineano ai successi del turismo culturale. Napoli è piena di turisti ogni mese dell’anno, e trova ricchezza, riscatto, anche forza economica. Non voglio assistere a quelle gioie esagerate che esondano poi nella volgarita’ e soprattutto sono regine dell’effimero. Lo scudetto ripara un deficit reputazionale, rende Napoli più seducente, attraente, internazionale. Sarà una grande conquista”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro