Trentacinquemila cuori azzurri. Un’onda, un coro, un obiettivo: battere la Fiorentina e regalare al popolo del San Paolo la prima gioia della stagione nel giorno dell’esordio stagionale. Un brindisi per il Napoli e un altro, magari, dedicato a Lorenzo Insigne. In odore di Nazionale. Tutta la città tifa per lui.
LE VENDITE – E allora, numeri e dati. I numeri della passione: 25mila gli spettatori già in cassaforte, in virtù dei 17mila biglietti venduti fino a ieri, e degli 8mila abbonamenti sottoscritti e sommati al gruzzolo di carta dei botteghini. Ma non finisce mica così: spazio anche agli acquirenti dell’ultimo giorno e delle ultime ore. Sarà, infatti, possibile assicurarsi un tagliando di Napoli-Fiorentina sia oggi sia domani, entro l’inizio della partita, attraverso il sito web ufficiale del Napoli, e dunque online, oppure presso i punti vendita autorizzati, indicati dal sito Listicket.
I PREZZI – Per quel che riguarda i prezzi, la Tribuna Onore costa 150 euro (ridotto, per donne e Under 16, 120 euro); la Tribuna Posillipo 75 euro (50 euro); la Tribuna Nisida 45 euro (35 euro); i Distinti 40 euro (30 euro); le Curve A e B 18 euro.
QUANTE EMOZIONI – Dunque, si ricomincia. Si riparte, si riprende la marcia: il popolo al fianco della squadra. Una maratona lunga fino all’estate prossima che vivrà anche di emozioni europee, con l’Europa League, e poi di parentesi di Coppa Italia: la manifestazione che il Napoli esibisce fieramente sulla maglia; il trofeo conquistato il 20 maggio all’Olimpico, da difendere con l’alloro dei campioni sulla testa. Emozioni a iosa, dunque, a partire da domani: l’ultima partita al San Paolo risale all’amichevole con l’Olympiacos del 19 agosto, ma è ovvio che il campionato ha tutto un altro appeal. Tutto un altro sapore.
L’ATTESA – Non resta che prepararsi, insomma. Non resta che schiarire la voce e tenersi pronti anche a un altro brindisi: a Lorenzo Insigne, il Bimbo d’oro, lo scugnizzo che potrebbe riportare Napoli, e non soltanto il Napoli, in Nazionale dopo cinque anni. Dopo Paolo Cannavaro: sì, il capitano è stato l’ultimo napoletano azzurro a vivere l’Italia, con Donadoni, nel 2007, ma per lui la soddisfazione si limitò alla convocazione e alla panchina. Punto. Dopo un lustro, il San Paolo è pronto ad applaudire un altro figlio. Un pibe scugnizzo.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
