Il ruggito di Inler. Gokhan c’è e lancia un messaggio chiaro. «Contro il Dnipro vogliamo vincere, siamo ancora in corsa. Ogni partita dobbiamo giocarla al massimo, anche quelle di Europa League, non è finito il nostro percorso». Gioca lo svizzero. La scelta di Mazzarri era nell’aria ed è arrivata la conferma. Risparmiato inizialmente contro il Torino giocherà dal primo minuto contro la formazione ucraina del Dnipro. «Il mister non ha ancora deciso, chiunque andrà in campo darà il massimo».
Un ritornello quello di Inler, gira e rigira lo stesso concetto ribadito in continuazione. «In ogni partita dobbiamo cercare di portare a casa il massimo, sarà così anche contro il Dnipro. Vogliamo fare bene anche in Europa League». Una filosofia di squadra, al di là di quelli che vanno in campo. «Chi scende in campo deve dare il massimo, chi ha giocato di meno deve sapere che siamo comunque tutti uniti per fare bene».
L’atmosfera in Europa gli fa bene, l’anno scorso in Champions League fu tra i migliori in assoluto e segnò le sue due uniche reti in azzurro: la prima in Spagna al Villareal che lanciò il Napoli verso la qualificazione agli ottavi, la seconda allo «Stamford Bridge» che illuse gli azzurri poi superati 4-1 ed eliminati dal Chelsea. «Vogliamo vincere e dare il massimo contro il Dnipro per guadagnare punti nel girone. Questa squadra ha sempre la stessa mentalità vincente sia in Italia che in Europa», ripete.
L’altro concetto dello svizzero: il processo di crescita. «Siamo una squadra che è cresciuta tantissimo: affrontiamo due competizioni importanti e vogliamo dimostrare con il Dnipro che possiamo fare molto meglio. Siamo fiduciosi di poter disputare un grande incontro». La prima volta da titolare in Europa League anche per lui, entrò a partita in corso in Ucraina contro il Dnipro ma ormai la sfida era compromessa. Stavolta parte dall’inizio, dallo 0-0, e vuole darà un’impronta completamente diversa alla sfida. E stavolta si gioca in casa, quindi con il contributo dei tifosi del San Paolo. «Ci teniamo a vincere anche per i nostri tifosi che ci stanno dando tanto affetto», dice Inler. Gioca a centrocampo in coppia con Donadel, uscirà Behrami. Una coppia di centrali inedita, Inler e l’ex viola per certi versi sono quelli delle caratteristiche più simili, avviano l’azione tenendosi più bassi davanti alla difesa. A Dzemaili, che sarà il vice Hamsik, toccherà lanciarsi negli spazi. Sì, perché contro il Dnipro più che un 3-4-1-2 sarà un 3-5-2, cioè un centrocampo a cinque. Una squadra compatta per non concedere spazi e colpire. Inler sarà il punto di riferimento a centrocampo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
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