Cerca
Close this search box.

Il riscatto: Miguel Angel Britos si prende la scena e spazza via le critiche

E ora sarà difficile metterlo in discussione. «Io ho a cuore solo di dare il massimo ogni volta che vado in campo, a tutto il resto non penso». Nelle notte in cui c’era da tirar fuori gli artigli, sono spuntati quelli di Miguel Angel Britos. Da ieri sera, dopo il gol al Milan, la seconda maglia di centrale di Rafael Benitez è ufficialmente la sua. E Paolo Cannavaro dovrà farsene una ragione: dovrà lottare per riprendersela. L’uruguaiano non delude in difesa, detta bene i tempi del fuorigioco e spesso sia Matri che Balotelli abboccano. Se colpisce di testa nell’area avversaria, vuol dire che davvero è la sua notte. Arriva così il secondo gol della sua carriera napoletana, a un anno e mezzo di distanza dall’altra rete realizzata al Chievo al San Paolo (13 febbraio 2012). Mazzarri lo ha inseguito per 2 anni, prima di riuscire a strapparlo al Bologna nell’estate del 2011: due infortuni ne hanno un po’ paralizzato il rendimento in maglia azzurra. Ma ieri tutto ha girato per il verso giusto. «È una vittoria importante, ma siamo ancora all’inizio della stagione. Però questo successo è davvero importante», ha spiegato nell’affollata pancia del San Paolo. Britos ha «pescato» il colpo giusto. E pescare è il termine giusto. Che c’entra? C’entra, eccome, se dall’ altra parte della della canna c’è questo difensore-pescatore (non necessariamente in quest’ordine), lupo di mare di Punta del Este, Uruguay. E forse proprio questa sua passione che lo porta spesso sulla spiaggia di Miliscola con uno delle sue canne a mulinello, ad avergli fatto mantenere la pazienza. Benitez ha inseguito a lungo un altro difensore prima di «accontentarsi di lui». «Sono felice, adesso pensiamo al Sassuolo». Britos è fatto così. Pazienza e serenità: in fondo le doti migliori di un pescatore che sa fare anche il difensore.

 

Fonte: Il Mattino

La Redazione

A.F.

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.