Walter Mazzarri e la Juventus, un rapporto professionale che non si è concretizzato nella primavera 2011. Fallito il progetto-Delneri, il club bianconero decise di puntare sull’allenatore, vincolato al Napoli fino al 2013. Un sondaggio effettuato dal direttore generale Marotta e dal direttore sportivo Paratici, i dirigenti che avevano lavorato con il tecnico toscano alla Sampdoria fino al 2009. Mazzarri attese la fine del campionato (terzo posto e qualificazione diretta alla Champions League) e l’incontro con De Laurentiis prima di formalizzare la sua permanenza a Napoli. Peraltro, il presidente Andrea Agnelli aveva deciso in prima persona di puntare su Antonio Conte, l’ex capitano della Juve che stava guidando il Siena in serie A. I tifosi si erano schierati dalla parte di Conte con manifestazioni in suo favore allo Stadio Olimpico. Agnelli ruppe gli indugi dopo un colloquio con Giorgio Perinetti, direttore sportivo del Siena che aveva affidato all’allenatore la guida dei toscani dopo la felice stagione a Bari. Per Conte il contratto di un anno, rinnovato dopo la conquista dello scudetto. Mazzarri è vincolato al Napoli fino al 30 giugno 2013 e il presidente De Laurentiis vorrebbe trattenerlo più a lungo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
