A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Antonio De Iesu, questore di Napoli. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it: “Voglio prima di tutto ringraziare i funzionari e tutti gli uomini impiegati in occasione di Napoli-Liverpool che hanno fatto un grande lavoro. Abbiamo sventato numerosi agguati, si trattava di teppisti che hanno tentato un incontro ravvicinato con i tifosi. Milik? L’area dove vive il polacco è estremamente estesa e non è facile controllarla. Si tratta di un’area periferica molto isolata e per questo diventa difficile controllarla. Purtroppo il primo obiettivo degli scippatori è l’orologio, il secondo è l’Iphone. In questa città puoi attraversare ogni quartiere sensibile con jeans e maglietta senza essere toccato, ma è bene sapere che gli orologi sono appetibili. Stiamo lavorando attentamente, ma al 90% sono napoletani ad aver rapinato Milik, napoletani del centro della città”.
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